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Taibi-Mediagol: “Coronavirus e calcio, ho la mia idea. Il nuovo Palermo e l’era Zamparini. Crisi Milan e modello Atalanta, la Reggina ed il futuro…”

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"Coronavirus? È una situazione drammatica perché è stata assolutamente inaspettata e nessuno poteva in alcun modo preventivarla. Mi metto anche nei panni del Governo, accusato di aver agito in ritardo, ma io ritengo che rispetto alle altre Nazioni  forse siamo stati i primi a muoverci e a prendere le giuste misure di sicurezza, tuttavia se avessimo applicato subito le restrizioni che sono attualmente in vigore saremmo ancora più avanti. Da casa, riesco a percepire che la gente abbia capito realmente la problematica e stare in casa è l'unica possibilità per attenuare al meglio questo virus per poi debellarlo definitivamente. Chiaramente ha creato scompiglio nel calcio ma soprattutto nella vita normale, alle aziende, alle persone che possiedono attività come bar e ristoranti  e poi anche nella nostra privacy. Stare a casa è piacevole, ma quando sei costretto lo diventa un po' meno, ciò nonostante bisogna rispettare queste regole affinché si riesca ad abbattere questo brutto virus. Ripresa dei campionati? Se ci fosse la possibilità di poter riprendere in questa stagione sarebbe la scelta più logica, in primo luogo perché significherebbe che abbiamo attenuato e controllato il diffondersi del virus, in secondo luogo perché mi sembra corretto che i campionati si portino a termine dando la possibilità a tutti di ritornare in campo. Chiaramente, però, potrebbe anche succedere che il virus non venga debellato in tempi brevi e avendo ormai disputato circa l'80% delle partite, sarebbe il caso di confermare i verdetti che fino ad ora il campo ci ha dato, non lo dico solo perché la Reggina è prima in classifica, ma perché mi sembra la scelta più corretta. Io comunque ritengo che se si dovesse risolvere il problema entro un mese ci sarebbe ancora il tempo per terminare la stagione, allungando tutto il campionato di un mese, un mese e mezzo, e con i dovuti accorgimenti, arrivare fino alla fine. Purtroppo però questa situazione si vive giornata dopo giornata, e se poi si dovranno necessariamente aspettare 3-4 mesi affinché si ripristino condizioni di sicurezza e normalità, è ovvio che diventerà impossibile terminare tutti i campionati, ma io continuo ad essere fiducioso".

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