Il Manchester City batte il Tottenham, ma non basta.
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Champions League, Manchester City-Tottenham 4-3: spettacolo puro all’Etihad, Spurs in semifinale
Il commento della sfida tra i Citizens e gli Spurs, valida per il ritorno dei quarti di Champions League
In occasione del ritorno dei quarti di Champions League i Citizens hanno ospitato gli Spurs tra le mura dell'Etihad Stadium. Primi 11 minuti di pura follia tra i due club: al 4' Kevin De Bruyne serve Raheem Sterling, che calcia a giro e batte Hugo Lloris, 1 a 0. Gli Spurs reagiscono immediatamente guidati da un pazzesco Son, oggi in campo al posto di Harry Kane. Dopo sette minuti il sudcoreano riceve dal limite dell'area e batte Ederson impreciso nella respinta, 1 a 1. Passano altri tre minuti e il numero 7 punisce ancora gli uomini di Pep Guardiola, con bel tiro a giro imparabile per Ederson, 1 a 2. Un minuto dopo il Manchester City riporta immediatamente il risultato in parità: Aguero serve Bernardo Silva, che calcia con il mancino e trova la deviazione vincente di Danny Rose, 2 a 2.
Il ritmo della gara non cala e al 21' i padroni di casa riescono a riportarsi in vantaggio: De Bruyne riceve sul lato destro del campo e crossa sul secondo palo in direzione di Sterling, che completamente smarcato appoggia la palla in rete, 3 a 2.
Nel secondo tempo le due squadre continuano a darsi battaglia, e al minuto 59 trova il gol del 4 a 2: De Bruyne premia il taglio in profondità di Sergio Aguero, che si presenta davanti a Lloris e lo batte con un perfetto tiro in diagonale. Il Tottenham si spinge in avanti alla ricerca di un gol necessario per ottenere la qualificazione, e riesce a trovarlo al 73': Kieran Trippier batte un calcio d'angolo in direzione di Fernando Llorente, che salta più in alto di tutti e batte Ederson, 4 a 3.
Il City si spinge in avanti alla ricerca di un'altra rete: in pieno recupero Aguero serve Sterling, che salta il suo diretto marcatore e segna la rete del 5 a 3 che significherebbe qualificazione. Gli uomini di Guardiola esultano, ma il direttore di gara ferma tutto e annulla la rete per la posizione in fuorigioco del Kun.
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