serie d

Fontana-Mediagol: “La mia idea sul nuovo Palermo. Corini e Tedesco allenatori? Rispondo così. Tutto su Abel-Cavani-Sirigu, le critiche a Pergolizzi…”

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"Guidolin? Il mister si merita certamente una grand eoccasione per quello che ha fatto, è sempre stato un leader oltre che un tecnico competente e preparato come pochi, una persona che ti diceva sempre tutto in faccia, che quando le cose non andavano responsabilizzava al massimo tutti i senatori della squadra . Avrebbe certamente meritato da tempo di allenare in un top club di prima fascia perché ha sempre fatto benissimo, in qualsiasi piazza in cui ha avuto modo di lavorare. Chi l'ha avuto alle sue dipendenze ha avuto una grande fortuna. Ha sfiorato il salto di qualità in un grande club a più riprese, come da lui raccontato spesso, ma per varie contingenze non  ha mai avuto l’occasione di allenarlo. Conte? Antonio è un osso duro, una volta che sale sul carroccio comanda lui: uno che porta entusiasmo, mentalità vincente, esalta attitudini e indole motivazionale dei propri calciatori, alimenta costantemente voglia di arrivare fino in fondo. L'Inter è meno forte della Juventus - ha detto Fontana in esclusiva a Mediagol.it -, ma avere un allenatore del genere sarà fondamentale in vista dell’ultima parte di stagione, l'Inter di Conte sarà sempre una squadra che darà tutto sul terreno di gioco, senza mai lasciare nulla al caso sul piano tecnico-tattico. Se guardiamo l’organico la Juventus è un gradino sopra, anche se a me quest'anno piace di meno perché prende troppi gol e di solito vince lo Scudetto la compagine che subisce meno. Lazio e Simone Inzaghi? Ha fatto benissimo finora, la sua Lazio ha dalla propria parte la spensieratezza e quindi tende a giocare con la testa libera. La squadra è di grande livello ma a mio avviso a livello di cifra tecnica complessiva l'organico biancoceleste paga ancora un certo gap nei confronti delle altre due antagoniste nella corsa alla conquista del titolo.  Un ipotetico futuro a Palermo nel nuovo club di Mirri e Di Piazza? Ho fatto una scelta anni fa, in molti mi chiamano in via informale, sapendo che non sono legato a nessun club, per un parere, una consulenza o semplicemente per un consiglio spassionato. Ancora si fidano del sottoscritto e questo sinceramente mi gratifica, la mia scelta di vita è però stata quella di chiudere a tutti i livelli in ambito professionale con il mondo del calcio ed essendo io molto coerente non credo proprio cambierò idea".