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Tottenham, Moratti e il messaggio a Mourinho: “Felice per lui, è un club prestigioso. José all’Inter? Dico la mia”. E Su Conte…

Le dichiarazioni dell'ex numero uno dell'Inter, Massimo Moratti, relative all'approdo di Josè Mourinho sulla panchina del Tottenham

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Massimo Moratti.

Continua a far discutere la decisione del Tottenham relativa all'esonero del tecnico Mauricio Pochettino: sollevato dal proprio incarico, dopo un avvio di stagione poco brillante, che ha fatto scivolare gli Spurs al quattordicesimo posto in classifica dopo 12 giornate di campionato. A subentrare all'allenatore argentino, come annunciato questa mattina dalla società, sarà il tecnico Josè Mourinho. Una decisione, quella della dirigenza londinese, commenta dall'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti: espressosi ai microfoni di "Tuttomercatoweb" sulla nuova avventura dello Special One e su svariati altri temi relativi ad Inter e Milan.

"Sono felicissimo per lui. E sono contento anche per il Tottenham, il club ha fatto una buona scelta anche se Pochettino era un ottimo allenatore. Però Mourinho ha tutto per fare molto, molto bene a Londra. Forse è stata una sua scelta quella di aspettare, di non accettare alcune offerte sul tavolo in estate. Forse cercava qualcosa che lo motivasse di più. E il Tottenham ci è riuscito: Londra, la finalista di Champions, tanti campioni. E’ una squadra di grande prestigioso, indubbiamente". 

Moratti si è inoltre espresso su un possibile ritorno futuro di Josè Mourinho in nerazzurro: "Un ritorno all’Inter? E’ il sogno di tutti gli interisti, è abbastanza normale. Siamo legati alle sue vittorie, è inevitabile sperare di rivederlo prima o poi alla guida dell’Inter. Al momento sono soddisfatto di Conte, sta facendo grandi cose. E’ stato bravissimo, da subito, e sta valorizzando i giocatori a disposizione. Di loro nell’Inter del Triplete avrei voluto Handanovic, che è certamente molto importante. Dei nuovi… Diciamo che fa piacere che Barella e Sensi si siano introdotti e inseriti bene, con un ottimo impatto. Ecco, loro e Lautaro avrebbero potuto far parte della rosa". 

Chiosa finale sulle voci relative ad un possibile ritorno in rossonero di Ibrahimovic: "Ibra al Milan? Beh, prima di andare al Milan me lo chiese, e io ho sempre rispettato le sue scelte. Sarei felice per lui se trovasse una soluzione per far di nuovo bene in Italia».