Zamparini (integrale): “Chiederò i danni a Ballardini, De Zerbi il migliore sul mercato. Cessione? Presto l’addio, cinesi miei preferiti”

di Luca Bucceri

Inizia con un ribaltone la stagione rosanero. A salutare è il tecnico Davide Ballardini che, scontento dei movimenti di mercato in entrata ed uscita, ha rassegnato le proprie dimissioni. Al suo posto arriva Roberto De Zerbi, ex tecnico del Foggia.

Intervenuto in diretta radio nel corso del programma "La Zanzara", il patron rosanero Maurizio Zamparini si è difeso dalle accuse per il licenziamento del tecnico: "Ho ricominciato come prima? No, non ho licenziato nessuno, si è licenziato da solo Ballardini. E' il mio destino per questo ultimo anno che sto a Palermo quello di non rimanere con Ballardini. Abbiamo fatto il mercato più forte di tutte le altre del nostro livello. Perché ha voluto i soldi per andare via? E' il mondo del calcio che è così. De Zerbi? E' il meglio sul mercato, ho sempre preso i giovani più bravi al Venezia. De Zerbi ha anche una clausola che se lo esonero guadagna tantissimi soldi, li prende tutti se lo mando via".

"Tra un mese non sarò più presidente, sto trattando con due cordate per entrare nel club. Ci saranno altri cinesi? Il governo ha dato l'input di investire nel calcio europeo per importare il calcio in Cina, questo è il motivo. Stanno facendo scelte pragmatiche, per fare investimenti. Quale cordata preferisco? Preferisco i cinesi perché non vogliono fare solo il calcio-ha continuato Zamparini- , vogliono fare anche investimenti. Non è che li preferisco, sono più forti finanziariamente, ma sono pronti a fare investimenti su centro sportivo e stadio e con me nel settore turistico".

Infine Zamparini ha ammesso la possibilità di richiedere i danni all'ormai ex tecnico Ballardini, che ha abbandonato la nave rosanero con un sms: "Ballardini è un ottimo allenatore di calcio, ma fuori dal campo non è ottimo. Dopo due mesi non si può mandare un sms dicendo "non sono d'accordo con lei, me ne vado". Che discorso è? Gli potrei chiedere parecchi danni . Un allenatore non è un lavoratore come gli altri, è un professionista che guadagna una barca di soldi, un privilegiato. Lavora, certo, ma non è un dipendente come un impiegato. Eì tutto il sistema che è sbagliato".