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Zamparini al veleno su Allegri: “Non ama il VAR? Ovvio, non ci saranno più certi favori arbitrali”

Zamparini al veleno su Allegri: “Non ama il VAR? Ovvio, non ci saranno più certi favori arbitrali”

Mai banale il patron del Palermo, che si schiera a favore del VAR e lancia frecciatine al tecnico della Juventus

Mediagol97

Non sembrano volersi spegne le polemiche sull'utilizzo del VAR in Serie A.

Su questo caldissimo argomento ha preso posizione anche il patron del Palermo, Maurizio Zamparini, che si è schierato completamente in favore della moviola in campo rivolgendo una stilettata verbale al tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri. Di seguito le sue dichiarazioni, come sempre senza peli sulla lingua, in pieno stile Zamparini.

"Non è vero assolutamente che col VAR le partite dureranno 4 ore. Certo che Allegri sarà dispiaciuto perché certi favori, che con la cosiddetta sudditanza psicologica facevano, non ci saranno più. Finalmente".

"Il VAR - ha sostenuto ancora il presidente del club rosanero al sito forzapalermo.it - aiuterà a riportare allo stadio i tifosi, perché certe storture che abbiamo visto in Italia, non per il livello degli arbitri, ma per la sudditanza, in Inghilterra non si vedono. Direi che con l'uso della moviola siamo agli inizi ed è molto molto bene che venga fatto, - ha aggiunto - così come in altri sport. Il tennis ha praticamente eliminato tutte le storture degli arbitri; lo stesso nella pallacanestro, nel baseball, nel football americano. Il calcio arriva ultimo perché i potentati non vogliono un controllo che faccia sempre giustizia nelle decisioni".

"E naturalmente - ha concluso il vulcanico Maurizio Zamparinisiamo arrivati adesso perché, rispetto a una volta, la televisione consente alla gente di capire come vanno le cose. Un volta era molto peggio, quando non c’era la televisione che evidenziava gli errori arbitrali. Per cui adesso è naturale sentire un giocatore della Juventus interrogarsi sul VAR. Per forza, è della Juventus. Chiedilo ad uno del Catanzaro...". 

Punzecchiatura verbale densa di pepe e sarcasmo da parte del patron rosanero, che ancora una volta sostiene l'utilizzo della tecnologia a supporto del mondo arbitrale e non manca di ironizzare sulla Juventus con delle dichiarazioni che faranno di certo discutere.