Serie A: la moviola della 20esima giornata. Gonzalez tiene in gioco Pavoletti. Giusto il rigore assegnato alla Juve

Si conclude la ventesima giornata del campionato di serie A. Ottime le direzioni di gara degli arbitri. Di seguito le analisi di tutte le partite.

GENOA-PALERMO 4-0 — Celi di Bari

Gara facile da controllare per arbitro e assistenti soprattutto dopo l'espulsione evidente del difensore rosanero Sinisa Andelkovic per somma di ammonizioni. Non c’è offside sul bellissimo 4-0 di Pavoletti, tenuto in gioco da Gonzalez.

MILAN-FIORENTINA 2-0 — Doveri di Roma

Poche interruzioni nel corso della gara. L'arbitro Doveri la dirige con buona personalità, dando sempre l’impressione di controllarla. In avvio bravo anche l’assistente Giallatini sul gol del Milan: lancio di Bonaventura per Bacca in posizione regolare che poi va a segno con un bel tiro a giro dopo aver superato il difensore viola, Tomovic. Giallo giusto nel finire di tempo per Kalinic che cerca di segnare con una mano dopo la punizione di Ilicic. Nel finale non c’è fuorigioco sul 2-0 di Boateng, mentre Balotelli prende l’incrocio dei pali a gioco fermo (era in offside).

BOLOGNA-LAZIO 2-2 — Di Bello di Brindisi

Da dividere in due l’azione che porta al gol di Destro: sulla punizione battuta da Giaccherini, c’è l'attaccante ex Roma in leggera posizione di fuorigioco punibile perché colpisce il pallone, poi lo stesso giocatore rossoblu è tenuto in gioco da Radu quando è servito da Gastaldello e realizza il 2-0, ma tutto andava fermato prima (errore dell’assistente Vivenzi). Sempre nel primo tempo rischia qualcosa Mauricio autore in un tackle molto duro su Brighi: arriva "solo" il giallo. Nella ripresa poco da dire sul rigore e il rosso diretto mostrato a Masina: il difensore affossa Klose impedendogli di calciare in porta (chiara occasione da gol). Questo quanto riportato da 'La Gazzetta dello Sport'.

CARPI-SAMPDORIA 2-1 — Mariani di Aprilia

In avvio giusto annullare un gol a Cassano, davanti a tutti i difensori sulla punizione di Fernando. La Samp chiede il rigore per un’entrata di Romagnoli su Eder: fa bene l’arbitro a lasciar giocare. Regolare il pari di Correa: c’è Zaccardo a tenerlo in gioco. Nella ripresa è netto il penalty assegnato al Carpi: Fernando mette giù Di Gaudio. Ancora la coppia protagonista in area della Samp: resta qualche dubbio per la trattenuta di Fernando. Nel finale 2° giallo giusto per Gagliolo (fallo su Cassano).

CHIEVO-EMPOLI 1-1 — Abisso di Palermo

Gara tranquilla per l’arbitro proveniente dal campionato cadetto. Non c’è fuorigioco sul pareggio dell’Empoli perché Tonelli è tenuto in gioco da Castro.

ROMA-VERONA 1-1 — Massa di Imperia

Florenzi ha un accenno di reazione su Sala che lo aveva chiuso allargando il braccio: il romanista sfodera un calcetto che poteva costargli caro. Nella ripresa arriva il rigore per il Verona: Castan in ritardo su Wszolek affonda la scivolata, ma trova solo le gambe dell’avversario. Si lamenta Dzeko nel finale: chiede un rigore per una spinta di Helander, ma ci vuole di più per giudicare l’intervento punibile.

UDINESE-JUVENTUS 0-4 — Rocchi di Firenze

Regolare il 2-0 degli ospiti: non può esserci fuorigioco di Dybala in quanto il pallone gli arriva dopo il colpo di testa di Widmer. Anche Khedira, dietro la linea del pallone, non è poi in offside. Mandzukic sceglie bene il tempo dello scatto nell’azione che porta al rigore: Danilo atterra l’attaccante da dietro prima che possa tirare. Nulla da dire a Rocchi (ancora una ottima direzione) neppure sul rosso diretto per la chiara occasione da gol negata.

NAPOLI-SASSUOLO 3-1 — Giacomelli di Trieste

Pronti, via, e per Giacomelli c’è subito lavoro. Dopo soli 80 secondi, giusta la decisione dell’arbitro di concedere il rigore al Sassuolo: Sansone entra in area e viene atterrato da Albiol, con lo spagnolo che allarga la gamba sinistra e commette fallo. Nessun dubbio sul gol del pareggio del Napoli: a centro area, sia Acerbi che Peluso tengono in gioco Insigne (autore dell’assist per Callejon), servito in verticale da Hamsik. Poco dopo, Higuain si lamenta con il guardalinee che lo pesca in fuorigioco, ma ha ragione l’assistente Dobosz. Sempre nel primo tempo, timide proteste del Sassuolo: sul sinistro dal limite di Duncan, il gomito di Hysaj è attaccato al corpo. Nel finale di partita, sul pallone messo in mezzo da Mertens, Acerbi si calcia involontariamente sul braccio. Un episodio quasi identico era accaduto nel primo tempo, sempre nell’area del Sassuolo: in quel caso era stato Consigli in uscita a calciare addosso al difensore. (Marco Calabresi)

ATALANTA-INTER — Rizzoli di Bologna

Arbitro Nicola Rizzoli, alla 10ª direzione in stagione. Che si conferma dal cartellino facile (51 i gialli estratti prima di ieri). Sono infatti 9 le ammonizioni della partita, 4 atalantini e 5 interisti, tutte per falli di gioco a parte quella per Guarin, sanzionato al 44’ del primo tempo per aver allontanato il pallone dopo il fischio. Unico giallo discutibile quello a Brozovic all’8’ del secondo tempo per un tocco di mano sembrato involontario. Un solo momento saliente, la posizione di Gomez sull’autogol di Murillo che 17’ del primo tempo porta in vantaggio l’Atalanta: l’argentino, che a centro area è oltre la linea nerazzurra, viene rimesso in gioco dalla giocata in scivolata del colombiano. Corretta pertanto l’interpretazione di Rizzoli. (Giulio Saetta)