ZAMPARINI:”Sciopero assurdo,teatrino italiano”

“La realtà è una sola, che c'era, dopo tantissimi anni, un contratto in scadenza ma malgrado il contratto scaduto nessuno rimane senza stipendio e a nessuno vengono negati i propri diritti, né tantomeno a nessuno viene fatta violenza. Per tutti questi motivi non occorreva che per questione di principio l’Aic desse questo ‘aut aut’, o firmate o facciamo sciopero, l’errore parte dalla base. Non è che senza contratto firmato non si parte, serve buon senso. Io avevo chiesto pareri di gente come Zoff o Rivera per sentire loro cosa ne pensavano. Tutto questo è stato creato per motivi di principio ed è un qualcosa di assurdo dal nulla, ora bastava che i giocatori dicessero ‘ok, noi sospendiamo lo sciopero ma entro dicembre troviamo questa situazione’ ma andare a trasmettere colpe alle società non mi sembra giusto”. E’ questo il pensiero del presidente del Palermo Maurizio Zamparini sullo sciopero che bloccherà la prima giornata del campionato, raccolto da Mediagol.it. “Perché altri club non hanno fatto come noi cercando l’accordo? Magari perché la pensano diversamente da me e ne avranno fatto una questione di principio da loro. Ma è un teatrino all'italiana assurdo, anche nel calcio rappresentiamo la situazione del nostro paese. Andare a fare sciopero sul nulla e penalizzare tutti è assurdo – ha spiegato ai microfoni di Tgs – L’11 settembre si gioca? Sicuramente, ci mancherebbe”.