senza categoria

ZAMPARINI:”NOSTRA SQUADRA DA 53 PUNTI”

Maurizio Zamparini è intervenuto in serata alla trasmissione di Radio 24 "La Zanzara", condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Il presidente rosanero ha parlato della fallimentare.

Mediagol8

Maurizio Zamparini è intervenuto in serata alla trasmissione di Radio 24 "La Zanzara", condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. Il presidente rosanero ha parlato della fallimentare annata del suo club, praticamente retrocesso in Serie B. "Quante cazzate ho fatto questanno? Quando le cose vanno male vuol dire che hai fatto un errore - ha ammesso Zamparini -. Poi tra le altre cose il gioco del calcio è attaccato ad annate sì ed annate no. Io ho visto cannonieri che segnavano anche col culo certi anni ed altri non segnavano nemmeno a porta vuota. Il Palermo è una squadra da 50-53 punti e ci è andato tutto storto. E una buona squadra e lha dimostrato Sannino nelle ultime partite, con lui la squadra abbiamo cominciato a giocare a calcio. Lunica cazzata che ho fatto è stata mandare via Sannino dopo tre giornate, poi cè stata uninvoluzione. Oggi un giornalista mi ha chiamato e mi ha chiesto: presidente, quante colpe ha lei per questa annata fallimentare?, io mi sono incazzato, perché quando si fa un campionato è un gioco, tre squadre retrocedono, è chiaro che quelle che retrocedono hanno sicuramente delle colpe, però si lavora e si ritorna in Serie A. Stavolta scendiamo in Serie B, lanno prossimo ritorniamo nella massima serie. Sto già lavorando per fare la squadra per la promozione. Magari funzionasse così anche per il nostro paese, ci fosse la possibilità di cambiare giocatori e ritornare in Serie A, invece qui cè sempre la stessa gente che governa". Il presidente del Palermo, ha poi dipinto un quadro tuttaltro che positivo del momento del Paese. "Anche lItalia spero riparta - ha detto Zamparini -, però gli italiani si devono svegliare, bisogna che la gente torni protagonista. Grillo? Mi ha deluso molto, speravo veramente in lui, in un segnale di cambiamento. Non è che poteva risolvere i problemi di tutti. Secondo me si è spaventato. Non si è messo al tavolo a pensare a quello che bisogna fare per questo paese. Non basta solo protestare contro quello che non va. Non mi ha nemmeno più risposto. Dovrei dedicarmi meno alla politica e più al calcio? Non ho mai fatto politica, ho fondato il Movimento per la Gente per cambiare qualcosa. Prima o poi riusciremo a cambiare qualcosa. Bisogna cambiare atteggiamento e andare verso a uneconomia nuova. Cè sempre la stessa gente, sempre Berlusconi, sempre la sinistra. Non è cambiato nulla. Io penso agli italiani che rimangono senza lavoro. LItalia è fallita e nessuno pensa al problema vero: quello che leconomia non riparte. Questo governo non è allaltezza. Lunico allaltezza lì in mezzo è Napolitano, ma ha la sua età".