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ZAMPARINI PRONTO A ESONERO ROSSI QUANTO VALE LOPINIONE DI SQUADRA E TIFOSI ROSANERO?

Il presidente forse aspettava solo il momento giusto, lallenatore dei record non gli andava più bene già da un po. I lamenti di Maurizio Zamparini sono diventati sempre più.

Mediagol8

Il presidente forse aspettava solo il momento giusto, lallenatore dei record non gli andava più bene già da un po. I lamenti di Maurizio Zamparini sono diventati sempre più insistenti negli ultimi mesi. Sempre più intollerante verso il timoniere del suo barcone. Gli indizi erano chiari, una storia dal finale annunciato. Dopo diversi anni abbiamo imparato a conscere il presidente Maurizio Zamparini, lui è fatto così, prendere o lasciare, con i suoi pregi e i suoi difetti. Con Delio Rossi sapeva che sarebbe stato più difficile delle altre volte, perché Delio ha saputo guadagnare la stima e la fiducia della piazza. Mai una parola fuori posto, profilo sempre basso. Di questo Zamparini ne soffriva e ne soffre ancora, perché - come ha ammesso - lo avrebbe già voluto esonerare a dicembre se non fosse stato per il fatto che "la stampa era con Rossi". La stampa era con Rossi? Errore, non era la stampa ad essere dalla parte di Delio Rossi, ma lo erano i risultati, i numeri (fin quando le energie dei soliti titolari non si sono esaurite). Dalla parte di Rossi cerano le vittorie, la crescita di alcuni talenti, il saper fare miracoli con dei ragazzini. E soprattutto, dalla parte di Delio Rossi cera la stima della gente. La stima della gente verso lallenatore non è mutata neanche davanti al 7-0 subito al "Barbera". Rossi è stato lunico a ricevere cori dincoraggiamento e applausi. La frase "Rossi ha distrutto il mio Palermo" è delirio puro, forse frutto dellamarezza del momento. Più che dare le colpe al proprio allenatore, il presidente Zamparini dovrebbe fare un po di autocritica, cosa che non è abituato a fare. Non è la singola sconfitta contro lUdinese da guardare, ma vanno analizzate le ultime prestazioni della squadra. E andrebbero ricordate anche le profetiche parole di Delio Rossi, quando in estate e durante lultimo calciomercato, a gennaio, chiese invano dei rinforzi allaltezza dei titolari. Basterebbe saper ascoltare: la piazza è stufa di vedere distrutti progetti ogni due anni, di ricominciare da capo ogni volta. E stufa di vedere crescere i propri talenti e poi vederli venduti. Nei commenti lasciati dai lettori di Mediagol.it lopinione pubblica è chiarissima. I tifosi stanno gratificando ancora il lavoro di Delio Rossi e non stanno gradendo latteggiamento della società che vede nellallenatore il capro espiatorio. La squadra si è schierata con "Delio" - lo chiamano così il mister - e dalle parole del capitano Fabrizio Miccoli viene fuori tutto il rammarico per una telefonata di confronto con Zamparini che probabilmente non arriverà mai: "Spero che il presidente mi chiami per chiedere lopinione della squadra, ma purtroppo non è mai capitato...". La piazza di Palermo vuole che Rossi rimanga, i giocatori voglio ancora essere guidati da lui. Quanto vale lopinione dei tifosi e della squadra? Il futuro del Palermo è come al solito nelle mani di una sola persona: il presidente Maurizio Zamparini.