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Speciale Calciomercato Serie A Sempre più difficile convincere i campioni ad arrivare in Italia

A cura di Attilio Cardella ”La Premier League è il campionato più bello del mondo, mi piacerebbe un giorno misurarmi con quella realtà”. Le parole del difensore.

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A cura di Attilio Cardella ”La Premier League è il campionato più bello del mondo, mi piacerebbe un giorno misurarmi con quella realtà”. Le parole del difensore rosanero Simon Kjaer non devono impensierire il popolo rosanero. Kjaer non lascerà Palermo se la squadra dovesse centrare i preliminari di Champions League ma, in caso contrario, a fronte di un’offerta adeguata il giocatore vorrebbe giocare in Inghilterra. Quello che più dovrebbe fare pensare, leggendo le parole di Kjaer, è come i ruoli si siano ribaltati. Il campionato italiano non è più il più bello del mondo. Forse sarà il più difficile, sicuramente è tra i più combattuti, soprattutto quest’anno, ma non il più bello. Sarà che la reputazione del nostro campionato è stata distrutta da Calciopoli, sarà che da qualche anno le nostre squadre non riescono ad andare avanti nelle competizioni europee, sarà anche colpa di un gioco che stenta a rinnovarsi e risulta almeno due passi indietro rispetto a quello spumeggiante giocato nel campionato inglese e in quello spagnolo. Logico aspettarsi ripercussioni in sede di calciomercato. Inutile girarci intorno, ma i grandi campioni non vogliono più giocare in Italia, preferendo altri lidi o, al massimo, giungendo nel bel Paese solo verso la fine della carriera o in periodi di minore brillantezza. Per le società italiane sarà sempre più difficile fare calciomercato, come dimostrano le voci di questi ultimi giorni. Le nostre squadre dovranno anche difendersi dagli assalti delle società inglesi, spagnole e tedesche, che cercano di strappare via i migliori giocatori del nostro campionato. Partiamo da un giocatore inseguito e sognato dalla Juventus: Ribery ha dichiarato di non aver ancora deciso il suo futuro, tuttavia, se dovesse lasciare il Bayern Monaco, vorrebbe andare a giocare in Spagna. Real Madrid e Barcellona sono alla finestra. Altro nome altra delusione: Fabregas non arriverà in Italia. Inter e Juventus si sono interessate al giocatore, ma il futuro del centrocampista è diviso tra Barcellona e Real Madrid, con i catalani in netto vantaggio. Macherano, altro obiettivo della Juventus, sempre alla disperata ricerca di un uomo di qualità per il centrocampo, sta per rinnovare con il Liverpool. Passando ai giocatori che militano in formazioni italiane, Vargas è sempre più un obiettivo del Real, disposto a mettere sul piatto della bilancia ben 15 milioni di euro più il cartellino dell’esterno Drenthe. Difficilmente la Juventus potrà fare di meglio per convincere la dirigenza viola. Sirene da Spagna ed Inghilterra anche per Mexes, che potrebbe cedere alle lusinghe di Real Madrid, Barcellona e Manchester City, con buona pace di Juventus e Milan. Il Manchester City punta anche il centrocampista del Milan Flamini e, soprattutto, l’attaccante del Palermo Edinson Cavani, per il quale la società inglese è disposta a pagare la clausola di rescissione di 25 milioni di euro che la società rosanero ha incluso nel rinnovo del contratto dell’attaccante uruguaiano. Il Real Madrid, invece, continua a fare la corte anche a Maicon dell’Inter. Il Bayern Monaco, forte dei soldi che potrebbero entrare nel caso di una cessione di Ribery, cerca di convincere la Juventus a privarsi di Buffon. In caso di mancata qualificazione Champions, i bianconeri potrebbero anche decidere di cedere il portierone azzurro per fare cassa e poter muoversi sul mercato. In caso di cessione di Buffon, tra i papabili sostituti, ci sono Sirigu e Marchetti. Alla porta juventina bussano anche il Marsiglia, per Camoranesi, e il Villareal, per Trezeguet. Dal Brasile, infine, giunge voce di un interessamento del Flamenco per Ronaldinho. Non vogliono tornare in Italia dai rispettivi prestiti Cicinho, che la Roma potrebbe cedere a titolo definitivo al San Paolo, e Tiago, che ha espressamente dichiarato di non voler più sentire parlare della Juventus e di preferire l’Atletico Madrid. Il giocatore portoghese, che a Torino non si è mai ambientato, non verrà sicuramente rimpianto dai tifosi bianconeri. E il mercato in entrata? Pochi i movimenti degni di nota da registrare. Il Milan “ringiovanisce” la difesa prendendo, a parametro zero, dal Chievo Verona Yepes, 34 anni, con un biennale da 900 mila euro a stagione. Altro obiettivo, sempre a parametro zero, è Gallas dell’Arsenal, 32 anni, sul quale ci sono anche Juventus e Roma. Unico vero giovane difensore cercato dai rossoneri è Rafael Toloi, centrale brasiliano classe 1990, in forza al Goias. Tra i papabili per un posto in difesa anche Demel dell’Amburgo (anni 28). Per l’attacco, perse le speranze per arrivare a Dzeko, si cerca Pizarro del Werder Brema (32 anni) o il francese Gignac del Tolosa, classe 1985, che tanto piace alla Juventus che lo vedrebbe come il sostituto naturale del partente Trezeguet. L’Inter cerca il difensore centrale dell’Independiente Leonel Gallano, che a soli 19 anni è stato già convocato da Maradona nella nazionale argentina. La Fiorentina è alla ricerca di rinforzi per il centrocampo. Sotto osservazione Beerens dell’Heerenveen e i catanesi Llama e Martinez. Chiudiamo con la Juventus che punta il centrocampista offensivo del Banfield James Rodriguez, classe 1991, valutato poco meno di 10 milioni di euro. Sul giocatore colombiano anche Udinese e Genoa. Per l’attacco arriverà uno tra Pazzini (inseguito anche dal Napoli, il giocatore vestirà bianconero qualora dovesse partire almeno uno tra Trezeguet e Amauri), Gilardino (che arriverà a Torino solo se Prandelli sarà l’allenatore bianconero per la prossima stagione) e Kurany. Intanto la società bianconera deve risolvere le comproprietà con il Genoa. Le ultime indiscrezioni parlano di un ritorno in bianconero di Palladino, mentre Criscito dovrebbe restare in Liguria. Ma il club rossoblu per la seconda metà dell’attaccante vorrebbe anche il prestito di uno tra Rodriguez (nel caso il giocatore venisse acquistato dalla Juventus), Ekdal o Giovinco.