senza categoria

Sannino: “ZAMPA, NON VOLEVO 500mila EURO”

Attraverso le colonne del 'Corriere dello Sport', l'ex tecnico rosanero Giuseppe Sannino è tornato a parlare dell'esperienza al Palermo, dove è stato prima esonerato e poi richiamato..

Mediagol8

Attraverso le colonne del 'Corriere dello Sport', l'ex tecnico rosanero Giuseppe Sannino è tornato a parlare dell'esperienza al Palermo, dove è stato prima esonerato e poi richiamato. "Quando si prende un allenatore, bisogna dargli carta bianca. Alcune volte c'è l'appoggio della società, altre, invece, ci si scontra - ha chiosato l'allenatore di Ottaviano -. E spuntano problemi. Io li ho avuti. Anche se devo dire che il momento più formativo è stato l'esonero. Ecco perché ne parlo volentieri. Era importante mostrare l'altra faccia, quella dell'uomo Sannino e per questo ho rifiutato qualsiasi intervista. Poi, sono stato richiamato, e ricordo le parole del presidente: "Ma lei se la sente?". Ho risposto che facevo l'allenatore, sarei tornato anche per una partita sola. Non per il contratto, ma perché se sto lontano dal campo mi sento male. Zamparini mi disse che se avessi salvato il Palermo mi avrebbe dato 500mila euro. Risposi che i soldi non li volevo, perché me ne aveva già dati tanti. A me interessava andare in campo e capì chi aveva davanti. Non volli rimanere sicuro che in un campionato da vincere a tutti i costi qualche conflitto sarebbe venuto a galla. Non era il caso di rovinare un rapporto consolidato e sono andato al Chievo. Scelta che rifarei", ha concluso Sannino.