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ROSSI: TUTTA LA VERITÀ SUL SUO RIFIUTO

I Tifosi rosanero avevano ormai toccato con mano quello che dal 29 maggio scorso, giorno della finale di Tim Cup persa contro l’Inter e dello straordinario esodo palermitano all’Olimpico,.

Mediagol8

I Tifosi rosanero avevano ormai toccato con mano quello che dal 29 maggio scorso, giorno della finale di Tim Cup persa contro l’Inter e dello straordinario esodo palermitano all’Olimpico, era il loro più grande auspicio ovvero il ritorno di Delio Rossi sulla panchina del Palermo. Quando la fumata bianca pareva ormai ad un passo dall’arrivare, le agenzie di stampa battevano la notizia dell’inatteso colpo di scena: dopo un confronto con il presidente Maurizio Zamparini ed il Ds Sean Sogliano, Rossi rifiutava l’offerta presentatagli dal club siciliano. Secondo le indiscrezioni raccolte dalla redazione di Mediagol.it, dietro la scelta del tecnico romagnolo di riprendere in mano la guida tecnica del Palermo vi sarebbero molteplici ragioni di natura sia umana che professionale. Oltre alle perplessità di natura personale sulla saldezza e la stabilità del rapporto con il patron rosanero, e le divergenze note sulla “concezione” dei rispettivi ruoli, avrebbero pesato non poco le ambizioni professionali del tecnico di Rimini. Rossi avrebbe infatti – come da lui stesso confermato ai microfoni di Radio Kiss Kiss – dei contatti in essere, e molto ben avviati, con club di primissimo livello sia in Italia che all’estero. Il club estero pronto ad investire sul credo calcistico dell’ex allenatore di Lazio e Palermo dovrebbe essere ,con ogni probabilità , il Paris Saint Germain del neo direttore tecnico Leonardo che stima moltissimo Rossi apprezzandone metodi di lavoro e filosofia calcistica. Il viaggio a Londra, ufficialmente catalogato come breve vacanza dal tecnico romagnolo, e dal quale Rossi è rientrato nella serata di ieri , è certamente indicativo in questo senso. Proprio a Londra infatti ha sede la “Qatar Sports Investments” ,società finanziaria che detiene il pacchetto di maggioranza del PSG, e proprio la città inglese, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, sarebbe stata teatro di un primo incontro interlocutorio, a scopo conoscitivo, tra Delio Rossi ed i vertici del club transalpino. La presenza nell’organico dei suoi pupilli Pastore e Sirigu, il tardivo interesse di Leonardo per acquistare Bovo quando ormai era già del Genoa, e l’esplicita richiesta di Balzaretti di raggiungere gli ex compagni in Francia sono ulteriori elementi che accreditano l’ipotesidi un probabile futuro approdo di Rossi sulla panchina del prestigioso club parigino dove la posizione dell’attuale tecnico Koumbaré è tutt’altro che salda. Come da lui stesso confermato però, Rossi preferirebbe se possibile restare in Italia e coltivare ambizioni ed obiettivi di livello assoluto. Gli ammiccamenti odierni alla Roma ed al suo capitano, e la presenza di Walter Sabatini nell’organigramma dirigenziale giallorosso, rendono facilmente intuibile che il suo nome è in cima alla lista dei candidati se la situazione con Luis Enrique dovesse precipitare. Occhio anche all’ipotesi Inter, l’idillio fra Gasperini e Moratti comincia a scricchiolare e la stima del patron nerazzurro per Rossi è nota, in via Durini si era già pensato a lui prima di ingaggiare l’ex tecnico del Genoa.