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ROSSI: “Cavani doveva restare ma non ha voluto”

Al termine del suo intervento ai microfoni di “Radio Anch’io lo Sport”, il tecnico del Palermo Delio Rossi ha parlato del campionato italiano in generale. “Se facciamo un discorso.

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Al termine del suo intervento ai microfoni di “Radio Anch’io lo Sport”, il tecnico del Palermo Delio Rossi ha parlato del campionato italiano in generale. “Se facciamo un discorso a largo raggio devo dire che tutte le squadre si sono rinforzate perché sono andate a prendere dei giocatori con qualità, ma non solo le grandi perché sarebbe normale parlare di Ibrahimovic e Robinho al Milan, di Krasic e Quagliarella alla Juve o Borriello alla Roma – ha spiegato il mister – ma anche squadre come Genoa, Napoli o lo stesso Palermo sono andati sulla qualità e questo significa che c’è competenza. I giovani ? Da noi fanno più fatica ad emergere i giocatori giovani perché vivono di alti e bassi e noi non abbiamo la pazienza e forse neanche la cultura per aspettarli. Oggi si fa una squadra e si pretende che la stessa renda dal giorno successivo, i ragazzi dovrebbero poter sbagliare e non so chi ha questa forza, le grandi no di sicuro”. Infine, una battuta su Edinson Cavani, calciatore ceduto in estate dal Palermo al Napoli e protagonista di un ottimo avvio di stagione. “E’ un giocatore che noi abbiamo formato facendolo diventare importante, da noi è passato da potenziale giocatore con qualità a calciatore con tre-quattro anni di A alle spalle, è arrivato in nazionale e ora mi sembra anche più lucido sotto rete – ha aggiunto Rossi - lui in una realtà come la nostra secondo me doveva rimanere ma non voleva più farlo e quando un giocatore non vuole più restare in un posto è giusto mandarlo altrove”.