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Ranieri: “Roma siamo grandi, ma occhio a Palermo”

“Volevamo fare tre punti, ma nel primo tempo abbiamo sofferto. Poi insieme anche al pubblico siamo rivenuti fuori e abbiamo lottato. Una grande soddisfazione". Sono state queste le prime parole.

Mediagol8

“Volevamo fare tre punti, ma nel primo tempo abbiamo sofferto. Poi insieme anche al pubblico siamo rivenuti fuori e abbiamo lottato. Una grande soddisfazione". Sono state queste le prime parole di Claudio Ranieri dopo la splendida ed importante vittoria in Champions della Roma contro il Bayern Monaco. “Totti decisivo anche entrando dalla panchina? Veniva da due partite intere e l'ho fatto recuperare. Lui sa bene che conto su di lui, non era dispiaciuto perché sa che io scelgo per il bene della squadra; è entrato in campo e ha dato il suo apporto – ha proseguito il tecnico giallorosso ai microfoni di Sky Sport” – Non so cosa è cambiato nella ripresa, anche nel primo tempo avevamo giocato bene. Dovevamo pressarli bene e coprire sulle fasce. Nel primo tempo eravamo lunghi e facevamo la fine del topo, giravamo e giravamo ma non trovavamo il bandolo della matassa. Poi abbiamo cambiato marcia e dopo le prime due-tre azioni il pubblico ha iniziato a crederci e ad esaltarci. Ora un altro punto con il Cluj? Si, noi vogliamo entrare negli ottavi. Non li abbiamo ancora conquistati. Andiamo lì con umiltà. Vogliamo gli ottavi, sono importantissimi. Reazione da grande squadra? Si, gli schiaffi di inizio anno ci hanno fatto capire che dovevamo iniziare un nuovo campionato. A Brescia avevo detto che li sentivo di nuovo. E da lì siamo ripartiti”. Poi ai microfoni di Mediaset Premium ha aggiunto. “Il valore aggiunto di questa Roma è la squadra, non il singolo. I ragazzi hanno voluto lottare fino in fondo, non si sono arresi nello spogliatoio durante l’intervallo. Anche grazie al pubblico, questo è un gruppo che non ci sta a perdere e vuol dimostrare che vuole andare avanti – ha dichiarato Ranieri - Aver battuto i vice campioni d'Europa è una grande iniezione di fiducia, ma dobbiamo procedere giorno dopo giorno, senza montarci la testa, con umiltà, l'entusiasmo è uguale allo sconforto, dobbiamo essere molto tranquilli. Fiducia che deve spaventare anche il Milan capolista del campionato? Mah...se si fermano noi li prendiamo (ride, ndr), dipende da loro, noi vogliamo rientrare in corsa, è poco ma sicuro che intendiamo lottare fino in fondo fino all'ultima giornata e per questo adesso stiamo già pensando alla sfida di domenica sera col Palermo che sarà una gran bella partita".