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Pres. Figc: “Da oggi ci attiveremo per nuovo CT”

Il Presidente della FIGC Giancarlo Abete ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24. Sulla finale di Champions League È un impegno che tutto il calcio italiano sperava di avere ed.

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Il Presidente della FIGC Giancarlo Abete ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport 24. Sulla finale di Champions League È un impegno che tutto il calcio italiano sperava di avere ed ha: una finalista in Champions. Dopo due anni di assenza torniamo in finale con l’Inter. Speriamo che l’Inter vinca, prima dei rigori. Non solo c’è in ballo il fatto che l’Inter torni campione d’Europa dopo tanti anni ma c’è anche in ballo la quarta posizione di Champions a partire dalla stagione 2011-2012. Sullo svolgimento dell’ultima partita di campionato e il fair play delle squadre È stata una giornata positiva per il calcio italiano sul piano comportamentale, a prescindere dagli esiti sportivi. Si sono viste partite tirate, con giocatori motivati. C’è stata non solo la festa dell’Inter che ha vinto lo scudetto ma anche la bellissima festa dei tifosi della Roma. In tanti a Verona, in tanti a Fiumicino. Questo è un elemento di soddisfazione per il calcio italiano. Così deve essere il calcio. Trova un po’ anomalo che le due squadre che hanno dominato il campionato abbiano un solo rappresentante in Nazionale, cioè De Rossi? La struttura delle squadre è diversa rispetto a quella di altri club che hanno più giocatori italiani. Questo almeno nel caso dell’Inter. Per l’Inter tutte le riflessioni si potevano svolgere su Balotelli, che in alcuni periodi ha giocato e in altri no, e Santon, che sta entrando nel giro della nazionale maggiore. Però ci sono altri club che hanno più giocatori italiani, la scelta di Lippi è stata su un gruppo. Molti dicono che c’è tanto passato, però ci sono solo 10 campioni del mondo 2006 su 23 convocati. Nonostante questa situazione che emerge e che probabilmente è legata un po’ all’invecchiamento del calcio italiano a certi livelli, più della metà dei giocatori saranno nuovi. Sulla lista dei convocati che verrà diramata domani da Lippi La lista è chiusa nella cassaforte del Ct. Sarà una lista di 23+4, noi sappiamo che poi l’indicazione formale e ufficiale è quella dell’ 1 giugno. Adesso c’è una situazione in progress rapportata al ritiro del Sestriere, quindi Lippi domani alle 15.00 scioglierà le riserve. Sul futuro allenatore della Nazionale Dobbiamo fare chiarezza prima della partenza dei Mondiali, prevista per la sera dell’8 giugno. Da ora in poi ci attiveremo. In cima alla lista c’è Lippi, se poi non fosse possibile avere Lippi disponibile per il prosieguo, vedremo altri aspiranti o potenziali allenatori Ct. Lo sapremo al Sestriere il nome del futuro allenatore? Lo sapremo appena matureranno le condizioni per dare questa comunicazione. È importante che si vada concentrati sull’obiettivo del Mondiale. Dopo il Mondiale si riparte, già dal 10 di agosto, quindi bisogna avere le idee chiare. Abbiamo un campionato Europeo con un girone di qualificazione complesso con due squadre ostiche come la Slovenia e la Serbia, entrambe qualificate per il Mondiale.