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Mourinho:”Palermo-Juve?No,sarò troppo stanco…”

Ai microfoni di Sky Sport, poco dopo il fischio finale del match con l’Udinese, il tecnico dell’Inter Josè Mourinho. Un’esultanza speciale al gol della vittoria “Un gol.

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Ai microfoni di Sky Sport, poco dopo il fischio finale del match con l’Udinese, il tecnico dell’Inter Josè Mourinho. Un’esultanza speciale al gol della vittoria “Un gol d’oro, perché sai che la partita sta per finire. La squadra lo ha meritato, perché ha giocato bene, una squadra un po’ in difficoltà, nella fasi finale della partita qualcuno era veramente stanco. La squadra era in difficoltà, ma fino alla fine ha giocato una grande gara contro una grande squadra, che poteva vincere con Di Natale alla fine. Un gol che ci da tre punti, che fa si che non si parli dell’arbitro e di un rigore nettissimo. Sono contento che si parlerà della vittoria e non dell’arbitro. Con Sneijder abbiamo trovato il gioco fra la linee che non avevamo avuto a Genova contro la Sampdoria”. Muntari “I compagni sono stati straordinari perché la squadre è una squadra, che un grippo è un gruppo. E’ un giocatore che tutti amano, che ha avuto qualche difficoltà, ha fatto il suo lavoro ha sbagliato qualcosa. Io penso che un giocatore deve essere forte. Il giocatore si deve adattare, deve avere la forza psicologica per giocare in questa situazione. La prossima volta che torna a San Siro deve giocare senza problemi Vittoria di carattere “Le grandi squadre hanno bisogno di qualità nel gioco offensivo. Il modo come gioca Sneijder, come esce dal centro, come sa trovare la posizione nella zona laterale, solo lui sa farlo e a noi è mancata questo in due partite. E’ la vittoria del carattere, di chi ci ha creduto sempre fino al fine, con un po’ di fortuna. Siamo stati fortunati, l’arbitro è stato fortunato, l’Udinese è stata sfortunata, quando si perde al 94mo. La mia squadra ha fatto una partita di carattere”. Sulle polemiche degli ultimi giorni “Se tutti, non solo i giornalisti, si dimenticano che il mio passaporto è diverso al loro, io parlerò sempre di calcio. L’importante, è lavorare con onestà, come faccio io, come fanno in molti fanno nel mondo del calcio”. Balotelli; cosa è successo al momento della sostituzione? “Semplicemente che un giocatore che è in panchina e che capisce che Milito e infortunato, deve entrare direttamente in campo, senza riscaldamento, il riscaldamento lo deve fare in campo. Lui voleva riscaldarsi. Sulla sua prestazione non posso dire che è stata negativa ma, ovviamente, mi aspetto sempre di più”. Vedrà Palermo-Juventus? Dipende, non lo so. Prima ci sarà Chelsea-Liverpool, alle 17.00, poi il campionato portoghese. Forse sarò un po’ stanco di calcio”. Sulle dichiarazioni di Ferrara “Lui può palare, come parlo io. Se uno rispetta l’altro , non è un problema, lo faccio io, lo fa lui, domani lo farà un altro. Non è un problema”.