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MICCICHÈ:”No frattura tifosi,calo abbonamenti..”

“Sono un palermitano, vivo giornalmente la città di Palermo, conosco gli umori dei tifosi e sono giornalmente coinvolto nelle situazioni che riguardano la nostra società, questa.

Mediagol8

“Sono un palermitano, vivo giornalmente la città di Palermo, conosco gli umori dei tifosi e sono giornalmente coinvolto nelle situazioni che riguardano la nostra società, questa frattura col presidente non la vedo, cè una piccola frangia di tifosi che un po è risentita da una campagna acquisti non allaltezza, io non la concepisco così, il Palermo ha sempre fatto ottime campagne acquisti, sempre svolto un ruolo primario nei campionati, è lottavo consecutivo in Serie A, Zamparini non ha nessuna voglia di dismettere il Palermo calcio, nessuno vuole abbandonare. Se facciamo delle vendite o degli acquisti che non convincono la tifoseria ciò non vuol dire che vogliamo allontanarci da questa avventura, che reputiamo ancora di grande interesse ed entusiasmo”. Pensieri e parole del vicepresidente rosanero Guglielmo Miccichè, intervistato questa mattina allo stadio Renzo Barbera. “Campagna abbonamenti deludenti? Un calo cè, è vero, ma non è così esorbitante, siamo sui 12 mila e abbiamo altri 15 giorni di campagna abbonamenti, e vedrete che lavvicinamento della partita con lInter, che è una partita importante, darà spazio ad altri abbonati perché con labbonamento ci sarà la certezza di essere allo stadio quel giorno – ha proseguito il dirigente rosanero - E un calo comunque fisiologico in tutte le società, mi sorprende ad esempio che la tifoseria della Sampdoria dopo un anno disgraziato, le cessioni di Cassano e Pazzini che hanno determinato la retrocessione, hanno fatto registrare quasi 17 mila abbonamenti, questo testimonia che ci si lega alla maglia e alla propria società, prima di tutto viene la squadra. A Marassi cè una grande tifoseria, come a Palermo e non dispero che alla fine ci siano gli stessi abbonati dellanno scorso”.