Il Milan fallisce il sorpasso allInter, pareggiando 1-1 in casa con il Napoli. Ne ha parlato il tecnico dei rossoneri, Leonardo, ai microfoni di Sky Sport, alla fine dellincontro di San Siro. Che occasione è stata? Era loccasione per dimostrare il nostro gioco, credo che quello ci sia stato. A parte, forse, un quarto dora nel primo tempo, perché il cambio immediato di Pato ci ha un po sballato. Avevamo pensato alla partita in un certo modo. Dovendo fare un cambio, poi cè sempre da assestare la squadra. Specialmente nel secondo tempo, la squadra ha spinto sempre e, credo, non ci sia nulla da rimproverare, a parte il risultato, che abbiamo sfiorato con tanta voglia. E un Milan da scudetto, o ci vuole ancora qualcosa? Sicuramente, per vincere ci vogliono tante cose. Ancora una volta la squadra ha dimostrato un gioco competitivo. Abbiamo affrontato una squadra che si è comportata molto bene in fase difensiva, con giocatori di grande qualità e velocità, specialmente nelle ripartenze. Per cui, non era facile affrontare il Napoli. Nel secondo tempo abbiamo subito poco. A parte quel quarto dora nel primo, abbiamo controllato molto bene la partita. Dopo, puoi vincere, puoi perdere, o pareggiare, ma non credo che oggi si sarebbe definito il vincitore finale. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Cosa si è fatto Pato? Non lo so, ha chiesto il cambio, sempre alla stessa gamba alla quale ha avuto un problema. Ieri non aveva niente. Oggi ci ha sorpreso un po il fatto che subito abbia risentito del problema. Dobbiamo valutare, sinceramente non lo so. Dispiace, perché è una cosa che va per le lunghe, che si ripete. Dobbiamo valutare bene, definire bene la situazione, perché è una situazione che non va bene. Non è che ha un po paura? Non so se è una questione di coraggio. Sicuramente, ha questo dolore che gli dà fastidio, non riesco valutare lintensità del problema. Ha fatto allenamento per dieci giorni a livello fisico, ha lavorato tanto, non aveva niente. Oggi, dopo dieci minuti ha chiesto il cambio. Non la delude un po Si, mi delude. Poteva stringere i denti Infatti, ma è difficile da valutare, con i dolori muscolari principalmente. E vero che ha chiesto il cambio, e noi dobbiamo capire perché, che cosa ha, questa è la cosa più importante. Si deve capire lorigine, perché se non vai allorigine del problema, non riesci a capire cosa sta succedendo. Cosa è in questo momento il Milan e quali chance hanno lInter e la Roma? Non è facile. Credo sia un campionato anomalo per una serie di situazioni. Da tanto tempo vince una squadra, lInter, che mantiene una regolarità di gioco, di forza fisica, ed ha una rosa fatta per vincere. Cè un Milan che ritorna, con la possibilità di lottare, ed è quello che viviamo oggi, grazie alle nostre motivazione, ai nostri stimoli, ma anche grazie al nostro carattere e al nostro orgoglio. A prescindere dal talento che ha, questa squadra ha fatto un po tesoro di queste qualità. Oggi era uguale, cera tanto talento, ma è a voglia che ci spinge in avanti. E una squadra che sta lottando con i tutti i suoi mezzi, se non, addirittura, tante volte, con qualche cosa di più. La Roma ha fatto una striscia di risultati importanti ed è arrivata lì. Come noi, sta cercando di mantenere questo gioco fino alla fine per poter lottare. Il pallino ce lha sempre lInter, vista la loro forza globale. Ci sono sempre cambiamenti in difesa: può anche essere questa la causa del gol preso oggi, con lo scontro Oddo-Abbiati? I cambiamenti sono sempre difficili da assestare per dare continuità. Abbiamo avuto tantissimi infortuni e problemi ma, sinceramente, credo che la difesa si è comportata bene oggi. E vero che nella situazione del gol del Napoli, cera un momento di confusione, era il momento del cambio di Pato, stavano cercando un po come fare. Anche sfortuna per Oddo.
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Leonardo: “Questo è un campionato anomalo”
Il Milan fallisce il sorpasso allInter, pareggiando 1-1 in casa con il Napoli. Ne ha parlato il tecnico dei rossoneri, Leonardo, ai microfoni di Sky Sport, alla fine dellincontro di San.
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