senza categoria

IACHINI: “ECCO CONDIZIONI STEVANOVIC”

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico rosanero, Beppe Iachini, ha spiegato la situazione di Alen Stevanovic, non convocato per la delicata sfida di sabato contro il Lanciano per un problema.

Mediagol8

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico rosanero, Beppe Iachini, ha spiegato la situazione di Alen Stevanovic, non convocato per la delicata sfida di sabato contro il Lanciano per un problema fisico. "Purtroppo non possiamo ancora parlare di organico al completo, perché Dybala non sta ancora bene e Stevanovic purtroppo ha avuto in settimana un problemino, ha messo male un piede, è mancato l'appoggio ed ha avuto un problemino di natura fisico-muscolare. Valuteremo il suo stato di salute -ha rassicurato Iachini in conferenza stampa nelle parole riprese da Mediagol-, ma sicuramente non sarà disponibile in questa partita. Dispiace perché stavamo lavorando sopra questa soluzione, era una situazione in cui lavoravamo da un mese abbondante come idea. Pazienza, guardiamo avanti con la consapevolezza di dover affrontare un avversario ostico, difficile, forte ad attaccare le profondità con abilità e velocità. Servirà una gara perfetta". Il tecnico rosanero si è poi soffermato sulla crescita fisica del serbo che contro il Novara è stato schierato tra i titolari nonostante lo scarso minutaggio nella partita precedente contro il Latina. "Stevanovic sulla fascia anche a Lanciano ci poteva stare, dipende sempre dall'avversario, da come affronta la fase difensiva, se ti porta a cercare ampiezza sugli esterni oppure no.Questo lo si può stabilire di volta in volta sulla base di alcuni concetti che possono essere applicati sia a partita in corso che dall'inizio. E' una cosa che poteva starci benissimo -ha ammesso Iachini-, anche in virtù del fatto che anche Alen era in crescita sul piano fisico. In pochi avrebbero rischiato dopo i minuti col Latina di metterlo titolare col Novara, ho rischiato qualche parolaccia, però un allenatore studiando la preparazione della partita deve fare la cosa che crede più giusta, anche quando a volte il campo non sembra dare riscontri".