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Garrone: “Sudditanza psicologica, resto stupito”

Il Presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport24. Di seguito l'intervista integrale: Sulla contestazione di ieri E’ stato un signore che, bastava.

Mediagol8

Il Presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport24. Di seguito l'intervista integrale: Sulla contestazione di ieri E’ stato un signore che, bastava guardarlo, aveva l’aria di un balordo, che mi ha urlato di tutto, come riportato dai media. Non mi hanno fatto avvicinare, se no gli dicevo, tu insulti peggio di qualcun altro. Ogni riferimento è puramente casuale. Mi ha detto, vai a caccia pagliaccio. Se lasciassi il calcio, e mi auguro che avvenga, anche nel prossimo futuro, finalmente ritorno ad andare a caccia. Almeno, anche come salute e divertimento, è molto più del calcio. Garrone, poi, parla anche della sudditanza psicologica Quello che non posso concepire è come l’opinione pubblica appassionata, gli appassionati, direi il sistema calcio in generale, i media, i giornalisti, non hanno nulla da dire sulla cosiddetta sudditanza psicologica. La sudditanza psicologica è inammissibile, non ho mai sentito nessuno che dica, se sono il primo ben venga, che è accettabile la sudditanza psicologica. Questo è uno scandalo. Parla degli arbitri? Parlo degli arbitri, Quando si dice la sudditanza psicologica verso le grandi, accettiamola. Perché? E’ pronto a lasciare dopo quello che è successo? Lei parla della questione Cassano. Io vado sulla mia linea e non demordo assolutamente. Lasciare vedrò, se qualcuno mi dà 200 milioni di Euro la vendo, perché noi abbiamo un grande titolo e un bella storia. Le ha fatto male la strategia difensiva di Cassano? Lasciamo perdere, non parliamo di queste cose. Quando uno si difende, cerca di dire cose che sono diverse dalla verità, ma la verità l’appurerà, con le testimonianze, le deposizioni delle parti, il collegio arbitrale. C’è la possibilità che si arrivi alla rescissione consensuale prima del collegio arbitrale? Non so dire, aspettiamo che i due arbitri che sono stati prescelti dalle due parti nominino un terzo arbitro. I fischi di ieri le hanno fatto male? No, no. La Sampdoria se li meritava tutti, salvo il portiere Curci. E’ mancato qualcosa, magari la fantasia di Cassano? Questa è una realtà , manca. Però, quando c’era Cassano, qualcuno non riusciva mai a sbattere la palla in rete.