senza categoria

Doni sbotta: “Scommesse? Io no capro espiatorio”

Il capitano dell'Atalanta Cristiano Doni rompe il silenzio sullo scandalo scommesse che sta investendo il mondo del calcio. "Mi viene da pensare una cosa: che mi vogliano far passare per il capro.

Mediagol8

Il capitano dell'Atalanta Cristiano Doni rompe il silenzio sullo scandalo scommesse che sta investendo il mondo del calcio. "Mi viene da pensare una cosa: che mi vogliano far passare per il capro espiatorio di tutta la storia. E io non ci sto. Questo voglio che la gente, soprattutto i tifosi dell'Atalanta, e tutti quelli che mi conoscono, lo sappiano - afferma il giocatore in un'intervista a 'Repubblica' - Mi stanno infangando. Il mio nome e quello dell'Atalanta sono quelli mediaticamente più forti. Che fanno più clamore. Gli altri calciatori arrestati e indagati o sono ex o sono pesci piccoli. Con rispetto parlando, ovviamente". In merito all'inchiesta in corso Doni sottolinea "siccome sono tranquillo e so di non avere fatto quello di cui mi si accusa, sono anche convinto che il lavoro dei magistrati, alla fine, proverà che non c'entro nulla con questa gente. Che peraltro io non conosco e non ho mai conosciuto. L'unico che conosco è Nicola Santoni. E basta. Gli altri mai visti nè sentiti".