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CALCIOMERCATO SERIE AScambio Kjaer-Amauri: Fantacalcio o possibilità concreta?

di Francesco Graffagnini Come già anticipato dalle nostre news, la notizia più importante della settimana coinvolge direttamente il Palermo insieme alla Juventus, rivale nella corsa ad.

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di Francesco Graffagnini Come già anticipato dalle nostre news, la notizia più importante della settimana coinvolge direttamente il Palermo insieme alla Juventus, rivale nella corsa ad un posto in Champions League. Lo scambio tra il difensore rosanero Kjaer e l’attaccante bianconero Amauri di cui ha parlato il Corriere dello Sport, nonostante le smentite di rito da parte del presidente Zamparini, non è fantacalcio, anche per via di alcuni scenari che si stanno delineando in queste ultime ore. Andiamo ad esaminare i motivi per cui questa operazione è fattibile e quelli per cui non lo è. Punto uno: la Juventus non è soddisfatta del rendimento dell’attaccante. Per la prossima stagione la società bianconera sta cercando una o due punte. Certa la partenza di Trezeguet, il secondo nome sulla lista dei partenti è proprio quello del brasiliano. Logico che a decidere sarà il futuro allenatore. Intanto la dirigenza juventina segue da tempo Pazzini (prezzo di partenza 20 milioni, su di lui ci sono anche Napoli e Chelsea) ma, se l’allenatore dovesse essere Prandelli, la pista più probabile porta a Giardino, come vi avevo preannunciato, in anteprima, alcune settimane fa. Altro giocatore seguito è Dzeko, ma il prezzo è elevato (circa 40 milioni di euro) ed il Milan è in vantaggio. Punto due: La Juventus cerca rinforzi determinanti in difesa, soprattutto dato che Cannavaro potrebbe ritirarsi dopo il mondiale. Kjaer è visto come il giocatore che meglio potrebbe sostituire il difensore azzurro. Punto tre: Amauri a Palermo è amato e sa benissimo che in Sicilia troverebbe l’ambiente ideale per rilanciarsi. Ha sempre detto che sarebbe tornato a fine carriera a Palermo ed anche al presidente Zamparini piacerebbe riavere in squadra il giocatore. Punto quattro: Se il Palermo non dovesse raggiungere la Champions League la dirigenza non si opporrà alle cessioni di Kjaer e Cavani. Anche per questo Sabatini si è già mosso per trovare un sostituto al difensore. I nomi sono quelli di Radu della Lazio e di Astori del Cagliari, con il primo in pole position visto che Astori è per metà del Milan, che vorrebbe riscattarlo a fine stagione. Non si è ancora trovato un eventuale sostituto per Cavani, tralasciando la pista “interna” che vedrebbe una promozione a titolare fisso per Hernandez e l’acquisto di un attaccante giovane da far crescere all’ombra dell’uruguaiano e di Budan. L’arrivo di Amauri, invece, manterrebbe inalterati gli equilibri di questa stagione. Fin qui ho elencato i motivi per cui questa operazione è fattibile. Ma se il Palermo riuscisse a mantenere il quarto posto in campionato, con conseguente accesso ai preliminari di Champions League, lo scenario muterebbe del tutto. Kjaer e Cavani non perderebbero l’occasione di giocare la maggiore competizione europea da titolari con i rosanero e lo scambio tra il difensore danese e l’attaccante brasiliano diventerebbe impossibile. Anche in caso di mancato arrivo in Champions League il ritorno di Amauri, comunque, potrebbe non essere la soluzione migliore, proprio visto quanto di buono è stato fatto dal giovane Hernandez. Che giocatore ci arriverebbe dalla Juventus, il campione che tanto conosciamo a Palermo, o il brocco visto all’opera a Torino? Perché non far giocare titolare Hernandez, che tanto bene ha fatto quando chiamato in causa, piuttosto che far tornare un giocatore che negli ultimi due anni ha deluso le aspettative? Sono due domande che ogni tifoso preso dalla “nostalgia canaglia” dovrebbe porsi, e che sicuramente si sta ponendo la dirigenza rosanero. Chiuso l’argomento Kjaer-Amauri, torniamo a parlare di calciomercato riprendendo il discorso dalla Juventus. Intorno alla squadra bianconera orbitano nomi su nomi, senza pensare a quanti soldi saranno investiti dalla proprietà. In concreto, però, oltre una punta e un difensore centrale, la Juventus sta cercando un esterno destro di difesa tra Van Der Wiel dell’Ajax, Chretien del Nancy, Beck dell’Hoffenhein (sul quale c’è anche la Fiorentina) e Fernandes del Gremio (sul quale c’è l’Inter e mezza Europa) e un centrocampista di fascia sinistra, ruolo per il quale si punta su Vargas (ma il viola è seguito pure dal Real Madrid). A centrocampo c’è un ritorno di fiamma per D’Agostino, ma sul giocatore è forte la concorrenza di Napoli e Genoa. Per riscattare Toni dal Bayern Monaco, la Roma potrebbe cedere ai tedeschi il portiere Doni. Il club capitolino segue l’attaccante argentino dei Newell’s Old Boys, Boghossian, 22 anni, da molti paragonato all’ex giallorosso Balbo. Il Milan cerca rinforzi per la difesa. Detto del tentativo di riportare a milanello il centrale del Cagliari Astori (3 milioni la proposta di Galliani per la seconda metà del cartellino, ma Cellino ne chiede 5), i rossoneri seguono anche il romanista Juan e il colombiano, in forza al Chievo, Yepes. La Fiorentina cerca di prendere Asamoah dall’Udinese o, in alternativa, Ledesma dalla Lazio. I viola sono anche in corsa per Kolarov, sul quale, malgrado una seconda parte di stagione non proprio esaltante, c’è anche l’Inter. L’attaccante Maccarone a fine stagione lascerà il Siena. Su di lui c’è la Sampdoria, ma il giocatore senese sogna di giocare la Champions League e potrebbe essere accontentato dal Milan. Intanto i blucerchiati sono ad un passo da Gobbi che non ha ancora firmato il rinnovo di contratto con la Fiorentina. Per l’attaccante del Grosseto Pinilla è corsa a due tra Genoa e Fiorentina. Per finire Martinez del Catania potrebbe andare a giocare in Premier League, nel Manchester City, per circa 12 milioni di euro.