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Bollini: “Palermo non mi frega, che squadra!”

Intervista realizzata martedì 5 aprile 2011 Domani è in programma un turno infrasettimanale del Campionato Primavera e il Palermo ospiterà la Lazio, seconda forza del torneo..

Mediagol8

Intervista realizzata martedì 5 aprile 2011 Domani è in programma un turno infrasettimanale del Campionato Primavera e il Palermo ospiterà la Lazio, seconda forza del torneo. Alla vigilia dell’incontro che si giocherà al “C.U.S.” di via Altofonte, la redazione di Mediagol.it ha intervistato in esclusiva il tecnico della Primavera biancoceleste, Alberto Bollini, che ha prima di tutto fatto il punto sulla situazione in casa Lazio. “Se arriviamo in Sicilia con qualche defezione? In realtà alle defezioni noi ormai siamo particolarmente abituati, perché siamo un po’ in ‘emergenza’ da diversi mesi. Abbiamo fatto anche qualche scelta societaria, mandando a giocare ragazzi come Cavanda e Perpetuini e quindi se fino a dicembre potevamo contare su un gruppo, diciamo che adesso il gruppo ha acquisito un’altra fisionomia ma questo rientra nella filosofia del settore giovanile – ha spiegato mister Bollini ai microfoni di Mediagol.it – Palermo? Non ho visto le partite dei rosanero perché non abbiamo avuto l’opportunità di farlo, ma ho grandissimo rispetto per quello che ha fatto in questi ultimi anni e non mi faccio ingannare dai risultati, perché per me non è uno scudetto che ti fa dire di essere un grande club che investe sui giovani o tantomeno un mancato risultato, vedi quest’anno che i rosanero sono oltre il sesto posto. So bene che questa è una società che ha la filosofia societaria di investire e soprattutto di far vivere ai ragazzi il senso della maglia. Ricordo bene quando ero anche in altre società ed incontravo il Palermo dell’amico Pergolizzi, che la squadra lasciava trasparire una filosofia molto positiva che andava a prescindere dal risultato, a cui troppe volte gli si dà un’importanza esagerata. Poi credo che il Palermo ha anche individualità di grande prestigio”. Una battuta anche sul collega rosanero, Paolo Beruatto, con trascorsi importanti nella Lazio. “Conosco Paolo indipendentemente dalla sue esperienze importanti nella Capitale, anche quando lui allenava in Serie C ci conoscevamo – ha aggiunto Bollini – tra l’altro lui ha vissuto a Firenze quando io allenavo la Primavera della Fiorentina. Io lo ritengo un ottimo allenatore e poi soprattutto è una persona molto educata e per bene, l’ideale per il settore giovanile”.