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BELOTTI: “ECCO PERCHE SALTATO IL MODENA. PALERMO, RISCATTA MIO CARTELLINO. E SULLEMPOLI..”

di Claudio Scaglione Se il pareggio contro il Modena ha insegnato qualcosa è il fatto che il Palermo di Iachini non possa prescindere dallo schierare almeno due dei quattro attaccanti a.

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di Claudio Scaglione Se il pareggio contro il Modena ha insegnato qualcosa è il fatto che il Palermo di Iachini non possa prescindere dallo schierare almeno due dei quattro attaccanti a disposizione del tecnico marchigiano. Nello specifico, contro i canarini erano assenti Dybala, Lafferty e Andrea Belotti: questultimo è stato in dubbio fino allultimo giorno, poi però si è preferito preservarlo per lEmpoli, sfida di provvidenziale importanza. Ci puoi raccontare esattamente quelle che sono le tue condizioni, Andrea? "Ho avuto un infortunio alladduttore facendo un movimento un po strano, si è allungato e si è infiammato un po. Adesso però sto veramente bene. Spero di essere disponibile, non vedo lora di rientrare". Il tuo impiego per il prossimo impegno di campionato sembra ormai scontato. Temi di pagare lessere stato infortunato durante la sosta? "Sto recuperando, sto facendo gli allenamenti col gruppo e do risposte confortanti, quindi non temo la cosa. Certo, allinizio dovrò lavorare più degli altri per recuperare, però nel momento in cui rientrerò sono convinto di poter dare una grande mano nel girone di ritorno come, del resto, ho fatto in quello di andata". Il tuo contributo nel corso del girone dandata ha fruttato parecchi punti al club di viale del Fante. Adesso le 20 partite del girone di ritorno: non credi che possa essere un campionato diverso? "Sì, si vede anche dai primi risultati, per intenderci quelli dello scorso week-end. Le squadre si conoscono meglio, hanno inserito giocatori nuovi. Può essere linizio di un campionato nuovo, ma dobbiamo essere consapevoli di chi siamo e di essere la squadra più accreditata per la promozione. quando le squadre verranno a giocare con noi vorranno far vedere di essere bravi e darci fastidio il più possibile. Io vedo bene sia lEmpoli che il Pescara, ha fatto un filotto molto importante prima della sconfitta di sabato". Una cosa è certa: in questo girone di ritorno il Palermo avrà a disposizione Enzo Maresca. Per te può dare una grossa mano agli attaccanti? "Sicuramente ci può aiutare tanto, è un giocatore veramente bravo per noi, sia per esperienza che per qualità. Ha giocato in tanti campionati importanti, ha una visione di gioco superiore rispetto a tanti altri, il suo modo di vedere tutto il campo può essere di grande aiuto". Sarà daiuto subito per la sfida contro lEmpoli. Sarà decisiva a parer tuo? "Con lEmpoli non è decisiva perché tutte le gare in B sono difficili, faremo il possibile per allungare la classifica e rimanere primi il più a lungo possibile". Vi vorrete rifare della sconfitta dellandata? "Sicuramente, era già uno scontro diretto e loro sono venuti qui a vincere, saremo agguerriti tutta la settimana perché vogliamo ricambiare. Ce la metteremo tutta, è una gara molto importante per noi. Grazie anche a chi rientrerà cercheremo di farcela". Parliamo del tuo futuro: a forza di prestazioni convincenti potrebbe essere in una grande squadra. Che ne pensi? "Sicuramente fa piacere sentire certe voci, però adesso penso al Palermo. Cercherò di lottare fino alla fine per ottenere con la squadra la promozione, dando il mio contributo al massimo, poi se questo servirà a farmi vedere ancora di più dalle grandi squadre, meglio così. Io sono qui in prestito, il Palermo deve ancora riscattare il mio cartellino, per questo non mi proietto oltre la promozione. Sarei molto fiero di essere riscattato, sarei davvero orgoglioso di essere riscattato dal Palermo e giocarmi la A in una piazza così importante". In questo inizio di campionato hai fatto davvero benissimo: nella serie cadetta si è visto anche il lavoro egregio di molti tuoi colleghi in Serie B. Chi ti ha impressionato di più? "A dir la verità in tanti mi hanno impressionato, tra questi Tavano, Mancosu e Caracciolo. Spero che il capocannoniere sia Abel, che con i suoi gol ci possa portare in Serie A. Perché non io? Beh, sarei di sicuro più contento, ce la metterò tutta. Tanto di guadagnato, ne sarei veramente fiero". Ultima chiosa su i tuoi compagni. Quello rosa è diventato un gruppo affiatato, ma qual è il compagno con cui hai legato di più? "Sicuramente Verre, lo conoscevo dalle varie selezioni della nazionale, è un po un fratello minore, viviamo quasi insieme, anche se in due case diverse. ci raccontiamo tutto, siamo molto legati".