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Sassuolo, nuovo ko. Iachini: “Non riusciamo a essere concreti. Tocca a noi fare girare la ruota…”

Sassuolo, nuovo ko. Iachini: “Non riusciamo a essere concreti. Tocca a noi fare girare la ruota…”

Le dichiarazioni rilasciate nel post-gara dal tecnico del Sassuolo, Beppe Iachini

Mediagol7

E' un momento tutt'altro che positivo per gli uomini di Beppe Iachini.

Il Sassuolo, reduce dalla sconfitta maturata questo pomeriggio contro la Lazio, non vince dallo scorso 23 dicembre, quando è riuscito a battere l'Inter di Luciano Spalletti. Un ko, l'ennesimo, che ha visto dimezzare il vantaggio sul terzultimo posto in classifica, occupato attualmente dalla Spal. Intervenuto in sala stampa al termine della sfida persa contro gli uomini di Simone Inzaghi, Iachini ha provato ad analizzare la prestazione offerta dalla sua squadra.

"Non concretizziamo, ed è un problema che dobbiamo risolvere. C'è una involuzione, non possiamo negarlo. Nelle ultime partite non c'è stato il nervosismo di oggi. Berardi sull'espulsione poteva stare più attento nel contrasto. Eppure oggi eravamo partiti anche bene, contenendo la Lazio - ha dichiarato il tecnico del Sassuolo -, poi ci sono stati due episodi determinanti che hanno indirizzati la gara, il tiro deviato di Milinkovic Savic e il rigore. Nel frattempo avevamo anche avuto l'occasione di accorciare le distanze con Babacar a porta vuota e non l'abbiamo fatto. Nel secondo tempo c'è stata l'inferiorità numerica e questo ha chiuso i conti. La Lazio di solito tira trenta volte in porta, oggi lo ha fatto meno, ma questo non è servito".

ZONA ROSSA -"Noi dobbiamo guardare a noi, se facciamo prestazioni come quelle contro Genoa, Cagliari, Torino, Bologna e con più concretezza si portano a casa punti, per farlo bisogna mettere la palla dentro. Abbiamo dimostrato di poter far punti anche contro squadre importanti. Nel primo blocco di partite abbiamo concretizzato e preso dieci punti, poi non ci siamo più riusciti e questo ha portato a questa classifica. Dobbiamo lavorare. Oggi stavo sostituendo Berardi prima del rosso ma non ho fatto in tempo, e poi ho tolto Politano per non rischiarlo visto che col Chievo mancherà Domenico. Non ci sta girando bene ma dobbiamo far girare noi la ruota", ha concluso il coach ex Palermo.