serie a

Lazio-Sassuolo, De Zerbi: “Ultime trasferte deludenti, vogliamo rifarci. Starò attento alla formazione”

Lazio-Sassuolo, De Zerbi: “Ultime trasferte deludenti, vogliamo rifarci. Starò attento alla formazione”

Le dichiarazioni del tecnico neroverde Roberto De Zerbi alla vigilia di Lazio-Sassuolo

Mediagol22

Il Sassuolo ospite all'Olimpico della Lazio nella trentunesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico neroverde Roberto De Zerbi, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i capitolini, ha parlato dell'importanza di portare punti a casa in occasione di questo impegno:

"Dobbiamo recuperare, non siamo abituati a differenza della Lazio a giocare ogni tre giorni. Dobbiamo stare attenti alla formazione, sicuramente non ci sarà un turn-over massiccio, ma dobbiamo stare attenti a non sbagliare, perché non possiamo permetterci di perdere giocatori, chi ha giocato 180' forse non giocherà o forse sì, comunque cercheremo di mettere in campo la squadra migliore per fare punti. Andiamo per cercare di fare punti, sapendo che la Lazio è una squadra forte. La Lazio è una squadra fisica, noi dovremo cercare di offendere e essere propositivi, mantenendo attenzione in fase difensiva. Immobile? E' uno che può tirare fuori il gol dal nulla, è uno dei pochi italiani che oltre ad avere forza e velocità. Voglio una prestazione di attenzione, dobbiamo prenderci quello che non ci siamo presi in passato, quando torniamo dalle trasferte ultimamente c'è sempre un po' di delusione, Milano, Bologna..., vorrei tornare a casa con felicità domenica notte, perché se dovessimo perdere e quelle dietro vincere, torneremmo alla situazione prima del Chievo. Di sicuro 35 punti non bastano per la salvezza, dobbiamo farne ancora parecchi. Era prevedibile. Prima del Chievo sembravamo morti, dopo salvi, ci vuole equilibrio. Siamo nella posizione che ci saremmo meritati da sempre, non so se noi siamo pronti per andare oltre la Fiorentina, dobbiamo però cercare di fare punti e insidiare chi sta davanti a noi". 

L'allenatore, inoltre, ha parlato di alcuni dei giocatori che si trovano alla sua corte:

"La vittoria contro il Chievo è stata merito dei giovani ma anche di quelli piùgrandi come MagnanelliPelusoConsigli. Ho letto le dichiarazioni di Magnanelli e Francesco non sbaglia mai quando parla. Il Sassuolo ha bisogno di Berardi, la stagione dipende anche da Berardi, sono d'accordo che col Chievo abbia fatto la sua miglior partita. Ha fatto una stagione di sacrificio, deve e può anche essere determinante. Ha giocato due partite intere, forse domani giocherà o forse no, non lo so, perché non possiamo rischiare soprattutto lui. Demiral è giovane, è ancora un po' irruento, deve ancora crescere ma è una forza della natura".

Infine, una battuta sul suo futuro:

"Io qua sto benissimo, spero di rimanere per vedere la maturazione dei giovani che ci sono qui. Se qualcuno vocifera, fa parte del gioco, oltre al contratto, lavoro come se dovessi rimanere anni qua, sono cose che non mi spostano".