serie a

Sampdoria, Torreira: “Giocavo in attacco, è stato Oddo a cambiarmi ruolo. Il mio cartellino vale 150 milioni? Non mi importa, vengo dalla fame…”

Sampdoria, Torreira: “Giocavo in attacco, è stato Oddo a cambiarmi ruolo. Il mio cartellino vale 150 milioni? Non mi importa, vengo dalla fame…”

Le parole del centrocampista doriano, protagonista di una prima parte di stagione davvero importante

Mediagol77

Lucas Torreira autentico crack di questa prima parte di stagione.

Il centrocampista della Sampdoria, attraverso le colonne de 'Il Corriere della Sera', ha analizzato la sua stagione in maglia blucerchiata.

"Nella Primavera del Pescara allenato dal fratello di Giampaolo facevo la seconda punta. L’idea di cambiarmi ruolo l’ha avuta Oddo, che guidava la prima squadra. Mi vede e mi fa: ‘Da attaccante puoi arrivare al massimo in C, perché non provi davanti alla difesa? Sei cattivo, hai tocco, sai giocare verticale…’. Io fra i più abili della A a subire fallo? Quella è un’arte sottovalutata: servono pensiero e furbizia. Per il modo di giocare di Giampaolo, dalle mie parti in campo c’è un gran traffico: io recupero tante palle e poi, se serve, faccio respirare la squadra subendo i falli. Dova può arrivare la Samp? Può benissimo prendersi l’Europa. I risultati dimostrano che ce la meritiamo. Ferrero dice che adesso valgo 150 milioni? Io voglio sempre migliorare: ora c’è la Sampdoria, il resto non mi tocca. Vengo dalla fame e dalla polvere, non mi condizionerà mai un cartellino del prezzo".