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Sampdoria, Giampaolo storce il muso: “Adesso devo ripartire da zero. Io abituato a programmare e non ad improvvisare”

Sampdoria, Giampaolo storce il muso: “Adesso devo ripartire da zero. Io abituato a programmare e non ad improvvisare”

Il pensiero del nuovo tecnico della Sampdoria a proposito del mercato in uscita del club blucerchiato.

Mediagol28

Fernando, Correa e ultimo in ordine di tempo, Soriano. La Samp perde pezzi e cosi anche il centrocampo del tecnico Giampaolo.

La rivoluzione dell'ex allenatore dell'Empoli parte da un’idea ben precisa, abbastanza complicata, che ha bisogno di tempo e programmazione, e non di inversioni di rotta improvvise come quella determinata dalla cessione del trequartista classe '91 che sarà un nuovo giocatore del Villareal. La Gazzetta dello Sport ha parlato di un Giampaolo scuro in volto dopo un piccolo summit con la dirigenza blucerchiata. Uno stop al suo lavoro che ha così commentato: "Se c’è una società (il Villareal, ndr) – ha spiegato – che ha deciso di pagare la clausola che libera Soriano non posso proprio farci nulla. Sono con le spalle al muro. Perdo un giocatore forte, ma il vero problema non è la sua semplice partenza, è il fatto che segue quelle di Fernando e Correa. Ora c’è un reparto, quello di centrocampo, da rifondare completamente. E il tempo, intanto, scorre. Un giocatore arriverà (Bruno Fernandes, ndr), ma rischia di non risolvere il problema. Cigarini non ha ancora giocato un minuto. Io ho un rapporto quotidiano con la dirigenza, cerco di metterla al corrente delle mie esigenze, ma so perfettamente che il mio primo nemico è il tempo. Io scorciatoie che possano velocizzare il lavoro non ne conosco. Mi spiego meglio: io cerco un calcio collettivo e per ottenerlo servono pazienza, tempo e lavoro. So bene quanta fatica costi ai giocatori cambiare la loro impostazione. Qui dal punto di vista della cultura di un certo tipo di lavoro siamo ripartiti da zero, senza alcun tipo di riferimento. Non è una critica ai miei predecessori, semplicemente io ho un metodo completamente diverso dagli altri. Addio di Soriano? Mi ha amareggiato - ha ammesso Giampaolo a La Gazzetta dello Sport -. L’obiettivo è portare tutti a pensare allo stesso modo e, credetemi, non è semplice. La strada è quella ed è lunga. Per questo non possiamo permetterci di perdere altro tempo. Servono giocatori già pronti".