Sampdoria-Roma, Kluivert: “Vi svelo uno dei motivi per cui ho scelto di venire in Italia”

Tutto pronto per Sampdoria-Roma.

Domani sera, i blucerchiati di Marco Giampaolo sfideranno i giallorossi di mister Ranieri nell’anticipo serale del sabato della 31ª giornata di Serie A, gara che mette in palio punti importanti per la lotta per l’Europa League: il club capitolino, attualmente al 6° posto a quota 48 punti assieme a Lazio e Torino con un cammino di 13 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte, è chiamato ad invertire un trend altamente negativo. Nelle ultime cinque giornate, infatti, sono arrivati soltanto quattro punti contro Empoli e Fiorentina.

La Roma, anche se in crisi di identità e con alle spalle due sconfitte e un pareggio, ambisce ancora alla qualificazione in Champions League. Un obiettivo difficile ma non impossibile, parola di Justin Kluivert, che alla vigilia del match, si è dedicatoa rispondere alle domande di alcuni giovani tifosi giallorossi sulle colonne di Tuttosport.

"I consigli di mio padre? Sono tutti finalizzati alla mia crescita. Io elaboro ogni consiglio con la mia testa e mi creo un’opinione personale. Come mi sono sentito quando ho cominciato a giocare a calcio?  Ho capito di essere entrato a fare parto del calcio che conta quando ho svolto il primo allenamento con l’Ajax. Questo implicava anche riuscire a mantenere i piedi per terra, ma quando ho iniziato a confrontarmi con i giocatori della prima squadra sapevo che ero arrivato pareggio in alto. Era il mio sogno allenarmi e giocare al top. Bisogna sempre avere un sogno da inseguire".

"Più duri gli allenamenti dell’Ajax o della Roma? Il calcio italiano è più tattico rispetto a quello olandese, con una cura particolare a tutte le fasi di gioco - ha aggiunto l'attaccante olandese -. Di conseguenza anche gli allenamenti sono leggermente diversi. Nel complesso posso dire che in Italia sono più duri, ma questo è uno dei motivi per cui sono venuto qui - ha concluso Kluivert -".