Roma, papà Zaniolo lancia l’allarme: “Futuro? Vedremo in estate. Vorrei vederlo giocare con CR7 o Messi”

Nicolò Zaniolo preoccupa i tifosi giallorossi.

Nel momento più difficile della stagione, il centrocampista classe ’99, la stella più brillante nel firmamento della Roma di mister Claudio Ranieri, nel post partita di Roma-Fiorentina, ha dribblato la domanda sul rinnovo, allarmando il popolo romanista: “La mia volontà è incontrare la dirigenza, poi vedremo cosa succederà”.

Una risposta evasiva in cui lasciava intendere di avere qualche dubbio sul suo futuro nella Capitale. Ma non sono trascorse nemmeno 24 ore e Zaniolo, che è in attesa di raggiungere l’intesa con la dirigenza giallorossa per il rinnovo del suo contratto col club capitolino, ha subito fatto marcia indietro, tranquillizzando la tifoseria e spiegando loro, attraverso un post pubblicato sul proprio account Instagram, di essersi espresso male.

Sulla delicata questione è tornato Igor Zaniolo, ex calciatore e papa di Nicolò, intervenuto ai microfoni di Tuttosport: "Innanzitutto speriamo centrino l’Europa che conta. Anche senza, non è detto che il sacrificato sia mio figlio, penso che su di lui il club voglia puntare. In caso contrario, cioè se la società dovesse indicare noi come partenti, valuteremo le proposte. Viste le cifre che circolano, non credo che le squadre sarebbero molte. In Italia penso solo Juventus e Inter. Non abbiamo preclusioni. Nel caso saranno discorsi tra società. Vedremo in estate: adesso le priorità di Nicolò sono la Champions League e poi l’Europeo Under 21".

"Stiamo rinnovando con la Roma? Sì, qui Nicolò sta bene, è in un grande club ed è grato alla società e ai compagni: soprattutto i più adulti, da Dzeko a De Rossi a Florenzi, lo stanno aiutando molto a crescere. Ma in estate, nonostante il rinnovo con la Roma, mio figlio verrà accostato a tante squadre. Fa parte del gioco ed è normale. Mi piacerebbe diventasse un campione. E non mi dispiacerebbe vederlo giocare con i migliori, cioè con uno tra Messi, Cristiano Ronaldo, Mbappé o Neymar. Ma soprattutto, che sia Roma o Los Angeles Galaxy, sperò che nei prossimi anni cominci a vincere dei trofei".