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Maresca: “Roma, modello Siviglia funziona così. Vi racconto i tecnici con cui ho lavorato”

Maresca: “Roma, modello Siviglia funziona così. Vi racconto i tecnici con cui ho lavorato”

Le dichiarazioni dell'ex centrocampista rosanero Enzo Maresca

Mediagol23

di Luca Bucceri

Il gol salvezza per i rosa, poi il mancato rinnovo e gli allenamenti con gli svincolati a Coverciano.

Enzo Maresca e pronto a rimboccarsi le maniche, cerca ancora sistemazione per la stagione che prenderà tra pochi giorni il via. Intervistato da Retesport, l'ex 25 rosa ha parlato della sua esperienza internazionale: "Ho girato l'Europa calcistica? Sì, è vero. Ho avuto modo di capire che il calcio lo si vive bene e male dappertutto, a seconda dei risultati che si ottengono. Chiaramente in tutti i paesi in cui sono stato ho avvertito la differenza di filosofia e mentalità, specialmente tattica. In Spagna si è più propensi a giocare a calcio. Io ho avuto la fortuna di adattarmi dappertutto".

Il modello Siviglia- "La Roma vorrebbe rifarsi al modello Siviglia? Per ottenere dei risultati ci vogliono degli anni di lavoro. Nel Siviglia c'è un direttore sportivo da 15 anni, Monchi, che ha continuità di lavoro. In giallorosso, invece, se non arrivano i risultati- sottolinea Maresca- c'è sempre l'impulso di cambiare: che sia l'allenatore, il direttore sportivo o i giocatori. Poi, chiaramente, la Roma ha i giusti mezzi per ambire a questa dimensione".

Roma, ti presento Fazio - L'ex centrocampista rosanero, poi, ha presentato ai tifosi giallorossi il neo-acquisto ed ex compagno Federico Fazio: "Giudicarlo prima che possa giocare è riduttivo. L'ambiente romanista deve essere paziente. Sia con Fazio che con Perotti, ho giocato alcuni anni in Spagna. Fazio ha grandi qualità fisiche, a Siviglia ha fatto benissimo. E' stato anche capitano per alcuni anni. Vi è tornato (in Andalusia) dopo un'esperienza non andata proprio bene in Inghilterra, ma adesso è pronto a far bene coi giallorossi. Io l'ho sentito qualche giorno fa, è felicissimo e contentissimo di questa scelta. Roma per lui è una piazza buona, esigente, ma adatta. La squadra giusta per lui? Intanto entra in un contesto in cui recentemente le cose sono andate per il meglio. Umanamente Fazio è un bravissimo ragazzo: ricordo che in un periodo in cui Perotti non giocava bene al Siviglia, proprio Fazio spese più di qualche dichiarazione in suo favore".

"I migliori allenatori con cui ho lavorato? Ne ho avuti tanti- continua l'ex rosa-. Lippi mi ha trasmesso tanto, ho avuto anche la fortuna di giocare con Ancelotti, un gran signore. Non esistono tecnici sbagliati e tecnici giusti, tutti ti danno qualcosa. Mi ha dato tanto Pellegrini, Juande Ramos e, anche se per pochissimo, Zico".

Buona fortuna giallorossi - Infine Maresca ha fatto il suo personale augurio alla squadra capitolina in vista del preliminare di Champions League contro i portoghesi del Porto: "Porto-Roma? Il Porto è una società che ha tanti meriti, su tutti quello di riuscire a vendere a peso d'oro tanti calciatori scoperti dai propri talent scout ogni anno. Da italiano spero che passi la Roma, e ho buone sensazioni anche per il campionato dei giallorossi. Con Spalletti- conclude Maresca- si può ambire a qualcosa di importante".