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Liverpool-Roma: Salah straripante, Dzeko e Perotti tengono vivo il sogno…

 during the UEFA Champions League Semi Final First Leg match between Liverpool and A.S. Roma at Anfield on April 24, 2018 in Liverpool, United Kingdom.

Il commento della partita tra Liverpool e Roma, semifinale d'andata di Champions League, vinta dai Reds 5 a 2

Mediagol52

Ad Anfield, Liverpool e Roma si affrontano nella partita d'andata della prima semifinale di Champions League.

Jürgen Klopp sceglie il 4-3-3, selezionando gli uomini migliori viste le tante assenze.

In porta c'è Karius, davanti a lui Lovren e Van Dijk occupano la zona centrale della difesa, mentre Alexander-Arnold e Robertson sono i due terzini. Modulo super offensivo anche a centrocampo, visto che ai lati di Henderson giocano Oxlade-Chamberlain e Milner. Il tridente offensivo è il solito, diventato famoso per la sua letalità: Mané a sinistra, Firmino al centro e il grande ex Mohamed Salah a destra.

Eusebio Di Francesco opta per un modulo inedito, un 3-4-2-1 con Alisson in porta, Juan Jesus, Manolas e Fazio in difesa. Davanti ai tre centrali Strootman e De Rossi, col compito di gestire la manovra e ripulire le seconde palle, mentre sulle fasce spazio all'esperienza di Kolarov e all'esuberanza di Florenzi; davanti, dietro l'unica punta Dzeko, NainggolanÜnder.

I Reds partono subito a mille sorprendendo la difesa giallorossa: dopo appena 5 minutiSalah trova Firmino con uno splendido filtrante, ma l'attaccante brasiliano spreca angolando troppo il tiro. Al 15'Chamberlain si scontra con Kolarov e subisce una brutta botta al ginocchio.

La Roma approfitta della superiorità numerica ed ha la prima, vera grande occasione della partita: sugli sviluppi di un corner, Kolarov stoppa la palla al limite dell'area di rigore e libera un sinistro violentissimo che Karius respinge male, solo la traversa salva la squadra di casa. Klopp è inoltre costretto a giocarsi il primo cambio, fuori Oxlade e dentro Wijnaldum, che prende il suo posto a centrocampo.

L'ingresso del centrocampista olandese cambia la partita, e il pubblico di Anfield spinge verso il primo gol della gara: al 28'Manè recupera un pallone a centrocampo e corre verso il portiere della Roma, ma il suo sinistro finisce alto sopra la traversa. Al 34' arriva il vantaggio della squadra inglese ancora con Manè, ma l'arbitro annulla per netta posizione di fuorigioco. Il gol però arriva al minuto 36: Salah riceve da Firmino e sposta la palla quanto basta per pennellare una traiettoria imparabile che si infila sotto l'incrocio, 1 a 0. Gol stupendo dell'ex attaccante della Roma, che non esulta. Il Liverpool non si ferma e colpisce subito dopo una traversa con Lovren, sugli sviluppo di un calcio d'angolo. I Giallorossi tentano di mantenere il risultato fino alla fine del primo tempo, ma lo sforzo viene vanificato al 45', ancora con Salah, che con un tocco morbido beffa Alisson e segna il 2-0: ancora una volta l'egiziano non festeggia.

Di Francesco cambia Shick per Under, ma il secondo tempo inizia sulla scia del primo, con i Reds che attaccano senza sosta: al 56' un lancio lungo sorprende nuovamente la difesa della Roma, Salah tocca per Manè che a porta spalancata appoggia il gol del 3 a 0. La Roma è ormai assente dal campo sia mentalmente che fisicamente, e continua a subire gli attacchi senza sosta della squadra di casa. Al minuto 61'Salah scappa per l'ennesima volta senza problemi a Juan Jesus e crossa verso il centro dell'area, trovando Firmino che appoggia in porta con estrema facilità, 4 a 0. Entrano in campo anche Gonalons e Perotti per De Rossi e Juan Jesus, ma l'inerzia della gara non cambia: al 68'Milner batte un corner e trova Firmino completamente smarcato che segna di testa la sua personale doppietta, 5 a 0.

Risultato umiliante per la Roma, che però improvvisamente ha una reazione di puro orgoglio: Nainggolan pesca Dzeko con un passaggio millimetrico, il bosniaco stoppa di petto e insacca la rete della bandiera, 5 a 1 all'81'. Appena 4 minuti dopo, arriva il gol del 5 a 2 con Perotti, che trasforma un calcio di rigore causato da un fallo di mano di Minler.

L'arbitro fischia la fine della gara, un Liverpool straripante segna 5 gol, ma la Roma è ancora viva e lo dimostra l'atteggiamento negli ultimi minuti: adesso c'è bisogno di quella grinta e del calore dell'Olimpico per riuscire nell'ennesima, incredibile impresa.