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Perinetti: “Cosa fare con Munoz. Bamba non da Palermo, Duarte ok. Dybala-Vazquez? Ne resta solo uno”

Perinetti: “Cosa fare con Munoz. Bamba non da Palermo, Duarte ok. Dybala-Vazquez? Ne resta solo uno”

Mercato, caso Munoz, rinnovi contrattuali, exploit di Dybala e Vazquez, leadership di Enzo Maresca e solidità di Iachini. Questi e molti altri ancora i temi affrontati da Giorgio Perinetti, ex.

Mediagol8

Mercato, caso Munoz, rinnovi contrattuali, exploit di Dybala e Vazquez, leadership di Enzo Maresca e solidità di Iachini. Questi e molti altri ancora i temi affrontati da Giorgio Perinetti, ex responsabile dell'area tecnica del Palermo, in un'interessante intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it.

Perinetti: "Caso Munoz? Racconto cosa successe a Bad"

"Dico che le avvisaglie su Munoz c'erano. L'anno scorso a Bad avevo parlato con Zamparini per convocare l'agente del giocatore, chiamammo il ragazzo in mezzo al campo e cercammo di contattare gli agenti - racconta Perinetti a Mediagol.it -. L'appuntamento ci fu a gennaio, durante il mercato e loro presero tempo. Ci rivedemmo in primavera e poi io terminai il mio mandato. Non so quali furono gli sviluppi, però diversi agenti di Munoz hanno parlato con noi, ma ogni volta cambiavano, tutti prendevano tempo, nonostante le dichiarazioni del ragazzo. Nei fatti la situazione è ancora questa: nonostante le offerte fatte, con cifre superiori a quelle autorizzate dal presidente, non arrivava mai l'accordo. Adesso è normale che la situazione sia questa, o il ragazzo firma o si devono valutare altri giocatori".

"Munoz? C'è soluzione migliore per tutti. Un big subito..."

"Da febbraio Munoz potrà firmare per chi vuole. I suoi agenti non so se gli abbiano prospettato destinazioni diverse. Nel frattempo immagino che le offerte del Palermo siano anche diventate più alte di quelle che potevo fare io, se non accettano si vede che sono certi di poter spuntare un'offerta migliore altrove. E' normale che il Palermo voglia provare a monetizzare almeno un po' visto l'esborso notevole di qualche anno fa. Se poi il Palermo riesce ad arrivare a un nome importante già adesso non vedo perché non prenderlo subito".

"Vi presento Duarte, ecco quando può arrivare"

"Duarte già in estate? Penso proprio di sì. Si tratta di un difensore che ha un grosso feeling con Gonzalez, suo compagno di reparto nella Nazionale Costaricense. Duarte ha un'ottima capacità di comprensione dei meccanismi difensivi ed è pericolosissimo quando salta in area di rigore avversaria".

"Contributo nullo di Makienok, Bentivegna ha un solo nemico. Su Joao Silva..."

"Se la cessione di Makienok potrà aprire le porte al giovane Accursio Bentivegna? Il Palermo ha una situazione di classifica talmente tranquilla che potrebbe anche testare qualche giovane, come Bentivegna che è un ragazzo di talento: il suo unico nemico è la fretta. Non deve sentirsi già arrivato, se ascolta Iachini e impara dai compagni più esperti può fare bene. Certo, visto il contributo nullo di Makienok e quello precario di Joao Silva, un'altra punta potrebbe anche servire ai rosanero".

"Bamba non sarebbe mai dovuto arrivare a Palermo"

Intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it, l'ex responsabile dell'area tecnica del Palermo, Giorgio Perinetti, si è espresso sull'impatto non proprio positivo col calcio italiano da parte di Souleymane Bamba. "Bamba non sarebbe mai dovuto arrivare al Palermo. Non mi sembra un elemento da Palermo e nemmeno da Serie A - il parere di Perinetti -. E' più adatto ad altri campionati, ma non a quello italiano".

"Dybala-Vazquez uno spettacolo. Ne resterà soltanto uno"

"Dybala e Vazquez hanno un grande feeling, hanno caratteristiche che si completano e si integrano, una predisposizione naturale al palleggio. È vero che il Palermo ne potrebbe perdere uno la prossima estate, però i grandi giocatori non faticano ad adattarsi ad altri compagni. È vero che è uno spettacolo vederli giocare insieme, ma se il Palermo individua un altro buon giocatore potrà fare bene insieme a chi tra Dybala e Vazquez resterà in rosa".

"Belotti non è solo un terminale, lui può benissimo..."

"Tra i due argentini c'è grande intesa e amicizia anche fuori dal campo, parlano lo stesso linguaggio calcistico, ma io penso che Belotti presto potrà parlare benissimo con tutti e due. Belotti non è solo un terminale offensivo, fa anche cavalcate di 40 metri, ne è un esempio l'azione che ha dato il là al primo gol di Quaison a Firenze. E' forte fisicamente, resistente, un attaccante completo bravo nella breve e lunga distanza. Dybala e Vazquez si stanno imponendo all'attenzione generale, ma Belotti non ha sfigurato all'esordio in Serie A e potrà dare di certo il suo contributo".

"Baccin? Ecco come valuto il suo lavoro. Rinnovi difficili, ma..."

"Fin qui devo ammettere che ha svolto un lavoro impeccabile: si tratta di un ragazzo attento e preciso, ha fatto il calciatore e conosce le dinamiche del calciomercato. Con l'aiuto del presidente Zamparini e di Cardinaletti sta cercando di portare al termine al meglio i rinnovi. Ci sono delle difficoltà oggettive, qualcosa si riuscirà a fare e qualcosa no. Però con garbo e discrezione sta facendo un ottimo lavoro".

"Spiego perché Ngoyi ha trovato poco spazio"

"Il problema di Ngoyi è figlio del modulo utilizzato da Gattuso, il tecnico che lo ha chiesto, vale a dire il 4-2-3-1. Poi Iachini ne ha apprezzato la disponibilità, anche mentale, a giocare in un ruolo non suo, in un 3-5-2. E' un calciatore che deve giocare davanti alla difesa, nel vestito tattico cucito da Iachini al Palermo è difficile che possa trovar spazio, anzi posso dire che Ngoyi non è proprio adatto al gioco del tecnico marchigiano".

"Lazaar, qualche lacuna, ma in prospettiva è devastante"

"Lazaar l'abbiamo preso dal Varese l'anno scorso ed è stato un ottimo colpo a livello economico, è un '92 che ha ancora qualche lacuna in fase difensiva, ma che in proiezione sa essere devastante. E' giovane e può ancora migliorare".

"Palermo sicuro e spavaldo, non ha paura della Roma"

"Pronostico per sabato sera? Il Palermo in casa si è sempre fatto rispettare, mentre la Roma viene a Palermo senza i centrocampisti di contenimento De Rossi, Keita e Nainggolan. Tuttavia, si deve ammettere che, nonostante le defezioni, la Roma è sempre una squadra molto forte sia a centrocampo che davanti - aggiunge Perinetti a Mediagol.it -. Sarà una partita sicuramente aperta, il Palermo ormai gioca con spavalderia, ha preso coscienza dei propri mezzi, anche di fronte a una grande squadra come la Roma si saprà far valere".

"Roma vuole i tre punti. Palermo, puoi punirla. Selfie Dybala? Dice bene Zamparini..."

"Come dice il presidente Zamparini, l'auspicio è che Dybala e Vazquez faranno qualche selfie per festeggiare dei gol sabato sera. Palermo-Roma è stata sempre una sfida molto interessante, mi ricordo che nel 2013 abbiamo battuto la Roma per 2-0 in un periodo poco florido per i rosanero di Sannino. La Roma insegue la Juve e cercherà il risultato, potrebbe essere utile per il Palermo, perché potrebbero esserci delle possibilità di ripartenza per i due gioiellini dell'attacco rosanero".

"A me risulta che Iachini abbia blindato due giocatori"

"Se c'è l'opportunità di portare un difensore importante ora, perché no? La scelta di Munoz ormai sembra definitiva. Del resto, a me risulta che Iachini voglia blindare Vitiello e Terzi: il tecnico rosanero - svela Perinetti a Mediagol.it - non vuole metterli sul mercato, nonostante siano poco utilizzati. Li ha sempre stimati e non vuole che vadano via".

"Iachini ha voluto fortemente Maresca e il Palermo lo terrà anche l'anno prossimo"

"Maresca fa meglio in A che in B e questo era prevedibile, perché i ritmi adesso sono più bassi. Può giocare al meglio delle sue qualità che sono più geometriche che dinamiche. Maresca lo voleva fortemente Iachini, la scelta ha dato i suoi frutti. Si è adattato in un campionato difficile, quello di Serie B, adesso si è preso il ruolo di playmaker davanti alla difesa. A me risulta che la società voglia tenerlo anche nella prossima stagione. E' un giocatore di spessore, sotto tutti i profili, è anche molto utile per i giovani dello spogliatoio".