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De Rossi sceglie il CT e corregge il tiro: “Per l’Italia c’è un profilo ideale. Spalletti? Chiariamo una cosa…”

De Rossi sceglie il CT e corregge il tiro: “Per l’Italia c’è un profilo ideale. Spalletti? Chiariamo una cosa…”

Le dichiarazioni rilasciate dal capitano della Roma dopo aver staccato il pass per gli ottavi di Champions League

Mediagol7

La qualificazione agli ottavi di Champions League come vincitrice del girone, il via libera per la costruzione del nuovo stadio e il main sponsor che potrebbe arrivare a breve.

E' festa grande in casa Roma. Ieri sera, in occasione della sfida contro il Qarabag, è bastata una rete di Perotti per passare il turno in un girone che alla vigilia del primo match sembrava impossibile. E invece i giallorossi hanno chiuso primi, mandando il Chelsea nell'urna delle seconde e l'Atletico Madrid in Europa League. Festeggia, dunque, Eusebio Di Francesco. E festeggia anche capitan Daniele De Rossi, intervenuto nel post-partita ai microfoni di Premium. "Il primo posto è stato una grande impresa. Questo è il finale che tutti sognavamo. E che forse nessuno pensava fosse possibile al momento del sorteggio - ha dichiarato l'esperto centrocampista, che è poi tornato a parlare del suo rapporto con l'ex tecnico, Luciano Spalletti -. E nessuno mi ha segnato nella mia carriera come Spalletti. Io avevo fatto un discorso sul gran lavoro di Spalletti. Con lui ho lavorato molti anni e mi ha cambiato tanto. Ho un rapporto bellissimo. Sono molto legato a lui e ci tenevo a ribadirlo".

ANCELOTTI - Poi, c'è spazio per un simpatico siparietto con Carlo Ancelotti, ospite della serata negli studi di Mediaset. "Carlo ct dell'Italia? Sarebbe importante dopo la grande delusione del Mondiale sfumato ripartire da uno degli allenatori più vincenti del mondo e da un volto pulito come il suo, visto che è amato da tutti". Rapida la risposta dell'ex tecnico del Bayern Monaco. "Daniele l'ho inseguito spesso ma è stato sempre impossibile portarlo via dalla Roma, anche se non si sa mai...".