Oscuri presagi, Palermo a rischio retrocessione. Calciomercato scarso e rosa inadeguata

Altro elemento non trascurabile è il rapporto tra tifoseria e società. Gli abbonamenti sono a picco, i supporter sono sul piede di guerra. Zamparini non ha più la fiducia della città e viene difeso praticamente solo dai propri dipendenti che non perdono occasione, quando sollecitati, di ringraziare il magnifico presidente.

E mentre continua a promettere cose che poi sistematicamente non mantiene ("tre acquisti entro la prossima settimana, tutti nel giro della nazionale", diceva dieci giorni fa), sale il malcontento in città.

La contestazione dei tifosi non è solo quella manifesta dei soliti pochi dei sit-in in piazza o dei molti insoddisfatti sui social, ma anche di tutti quelli che, per esempio, senza far rumore sceglieranno di non abbonarsi o di disertare il "Barbera" a partire dalle prossime partite.

E' questo il segnale silenzioso più assordante che la società dovrebbe recepire, ma che come al solito con tutta probabilità ignorerà.