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LE STRANEZZE DEL CALCIO Delio dei record e il matrimonio con il Palermo che non sha da fare

Di William Anselmo Sono le stranezze del calcio, forse è un vizio tutto italiano quello di non accontentarsi mai. Sono stranezze che ad un certo punto fanno sfuggire il reale motivo per cui,.

William Anselmo

Di William Anselmo Sono le stranezze del calcio, forse è un vizio tutto italiano quello di non accontentarsi mai. Sono stranezze che ad un certo punto fanno sfuggire il reale motivo per cui, anche se le cose vanno bene, ci si deve sempre complicare la vita. Delio Rossi a Palermo ha fatto i miracoli, ha fatto crescere giovani sconosciuti rendendoli stelle della Serie A, ha consolidato uomini di esperienza, ha dato un equilibrio ad una squadra che come ultimo atto del suo ciclo ha sfiorato il cielo con un dito in una calda e affollata notte romana. E amato da tutti Delio. Con le sue lacrime sincere, il suo sguardo perso ora verso il basso, ora verso limmensa folla rosanero dellOlimpico, tra gli applausi e i cori dei tifosi palermitani. Un amore grande che quasi quasi fa passare in secondo piano la grandezza del "progetto Palermo" del presidente Maurizio Zamparini, senza cui nessun sogno sarebbe oggi possibile. Quello che dai numeri sembrerebbe una grande storia damore, invece, è diventato un problema per il club rosanero. Zamparini è stanco di Rossi e Rossi è stanco di Zamparini, ma il presidente sa che tifoseria e giocatori sono legati allallenatore e che già qualche mese fa lesonero del tecnico peggiorò le cose. Sa che Rossi è uno dei migliori tecnici dItalia, desiderato da molti club. I tifosi sperano. Sono come dei figli che implorano i propri genitori a non litigare e non separarsi. Oggi ci sarà un incontro tra Zamparini e Rossi. Il tecnico chiederà garanzie per il futuro. Non soldi, ma un progetto che vede il Palermo ancora più competitivo e che passa dalla permanenza in rosa di alcuni uomini importanti e lacquisto di nuovi giocatori desperienza. Il presidente, che ha già le alternative pronte per la panchina, proporrà la solita politica dei giovani e un prolungamento del contratto di un altro anno. Ovvero quello che molto probabilmente Rossi rifiuterà. Ma un progetto serio può mai partire offrendo al proprio allenatore un solo anno di contratto? Che "progetto" è? Unazienda e un buon imprenditore non dovrebbe (come minimo) confermare il proprio gruppo di lavoro se ha portato dei risultati, lasciando alle spalle tutto il resto? Se è vero che arriveranno nuovi investitori (come il tanto decantato sceicco) perché non accontentare Rossi che conosce lambiente e ha già dimostrato di poter raggiungere risultati importanti? Questo matrimonio non sha da fare, o meglio, non sha da continuare, sembrerebbe. Purtroppo per il Palermo, ed è un vero peccato. Una cosa però vorremmo che accadesse a differenza di altre analoghe situazioni del passato: che non si dicesse alla piazza che Rossi "è voluto andare via" da Palermo. Sarebbe più onesto dire che Rossi è stato spinto a rifiutare il Palermo ed è andato via con le lacrime agli occhi e il cuore in mano.