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LA BARZELLETTA CONTINUA: ENNESIMA UMILIAZIONE DECISA DA ZAMPARINI, VIA DI NUOVO GASPERINI

Di William Anselmo Direttore Responsabile Mediagol.it Ormai Zamparini non sa più che pesci prendere e a chi dare le colpe del suo fallimento. Dopo la sconfitta subita in casa contro il Siena.

William Anselmo

Di William Anselmo Direttore Responsabile Mediagol.it Ormai Zamparini non sa più che pesci prendere e a chi dare le colpe del suo fallimento. Dopo la sconfitta subita in casa contro il Siena ha deciso di interrompere il rapporto con Gasperini. La B è vicina e il presidente del Palermo continua ad umiliare la piazza con decisioni assurde, al limite della decenza. Sulla carta si tratta di una "rescissione consensuale" ovvero di un addio voluto dalle due parti, ma in realtà la decisione è tutta del presidente Zamparini che già ieri sera aveva espresso la volontà di esonerare Gasperini. La sostanza non cambia, Palermo viene sconvolta e umiliata ancora una volta da una decisione cervellotica, dallennesimo avvicendamento sulla panchina del club. La società e tutta la piazza ormai non hanno più credibilità, derisi da tutta lItalia calcistica per i capricci del suo presidente. Un atteggiamento vergognoso cominciato anni fa e precipitato nella stagione 2012/2013 nellimmobilismo generale. A tutto cè un limite, ma Zamparini-onnipotente si sente ancora in diritto di costruire e distruggere secondo il suo umore e il suo ego. E un epilogo veramente amarissimo per il Palermo e i suoi tifosi, non solo per questo suicidio assistito che va avanti da mesi, ma anche per lunica cosa che si poteva salvare e che invece è stata "persa" per colpa di certe decisioni: la faccia. (Nella foto una scena de "Lallenatore nel pallone" che ritrae lallenatore Oronzo Canà e il presidente Borlotti)