pescara

Zeman su Calciopoli: “Fatta pulizia, ma non basta. Dopo le denunce restai solo”

Zeman su Calciopoli: “Fatta pulizia, ma non basta. Dopo le denunce restai solo”

Le parole del tecnico del Pescara, intervenuto nel corso del seminario 'I giovani per la legalità nello sport'.

Mediagol7

Questa mattina, presso l'Aula Magna della sede del Corso di Studi di 'Scienze delle Attività Motorie e Sportive' dell'Università G. D'Annunzio di Chieti, si è svolto il seminario 'I giovani per la legalità nello sport'.

Intervenuto nel corso dell'evento, il tecnico del Pescara, Zdenek Zeman è tornato a parlare del caso Calciopoli. "Con Calciopoli si è fatta della pulizia, ma non basta. Il sistema lo fanno quelli che stanno dentro, e sarebbe importante per questo cambiare chi rovina il sistema. Diversi anni fa feci delle denunce e non mi fu vicino nessuno". Poi, il mister boemo ha spiegato agli studenti il motivo per cui anni fa decise di accusare la Juventus di fare uso di doping. "L’ho fatto in una conferenza stampa - ha dichiarato -. Mi fu chiesto cosa non andasse e dissi che se comandavano le farmacie non andava bene. Dissi, e ripeto oggi, che bisogna difendere i valori sani del calcio. Siamo noi però che dobbiamo dare l’esempio per primi in campo".

SCOMMESSE -"Io penso che le scommesse sulle partite si possano fare. Usare le scommesse nel calcio per aggiustare i risultati sono invece cosa ben diversa. Se io voglio giocarmi un euro sulla vittoria della Juventus nella Coppa dei Campioni, perché non posso farlo? Per me la scommessa è legale. L'imbroglio è invece mettersi d’accordo sui risultati, così come utilizzare le scommesse per altri scopi", ha concluso il tecnico.