Pescara, Sebastiani: “Venderemo cara la pelle, rispettiamo chi ci ama. Lapadula? Lo sento spesso”

Mese di fuoco in casa Pescara, nei prossimo quattro match contro Milan, Empoli, Juventus e Roma.

Tre le gare interne delle prossime quattro, le big del campionato italiano faranno visita ai biancazzurri all'Adriatico-Cornacchia. Intervenuto ai microfoni di "Rete8.it" il presidente del Pescara Daniele Sebastiani vuole onorare il campionato da qui alla conclusione, nel futuro l'obiettivo sarà puntare sui giovani: “Nel mese di aprile contro Milan, Roma e Juventus? Speriamo di essere all’altezza in tutti i sensi, dall’organizzazione alla squadra, cerando di vendere cara la pelle. Abbiamo rispetto verso chi ci segue e ci ama e per rispetto verso la dignità di ogni giocatore. Biglietti cari? Fondamentalmente siamo una delle tre squadre che ha costi minori. Sono andato in Sudamerica per parlare di calcio e non solo, sono tornato con l’accordo stipulato col Wonders, questo ci porterà a scegliere dei giocatori in anticipo rispetto agli altri per il nostro futuro. Mancuso e Proietti? Erano in scadenza e sono stati seguiti, abbiamo fatto l’accordo e a giugno se ne parlerà. Guardiamo al futuro, il futuro passa dai giovani e dal loro talento, serve questo per mantenere in piedi la società”.

“Contestazione? Non sono dispiaciuto, ognuno ha la possibilità di dimostrare ciò che pensa e come meglio crede. Penso di non meritare tutto ciò, ma vado avanti per la mia strada, il tempo è galantuomo. All’Adriatico tutte gare importanti, anche Milan, Roma e Juve lo saranno e cercheremo di non sfigurare- ha continuati il presidente del Delfino- . Lapadula? Lo sento spesso ed è un ragazzo vero e puro che ama la regione Abruzzo. Abbraccerò con affetto Gianluca, ci ha dato tanto come ha dato tanto anche al Teramo".