pescara

Pescara, Coulibaly si racconta: “Dormivo su un campo da calcio. Mangiare? Metà panino la mattina, metà la sera”

Pescara, Coulibaly si racconta: “Dormivo su un campo da calcio. Mangiare? Metà panino la mattina, metà la sera”

Il senegalese classe '99 si racconta a Sky Sport: "L'elemosina? Sì, in diverse occasioni mi hanno regalato dei soldi: due euro o cinque euro per comprarmi da mangiare".

Mediagol40

18 anni compiuti il 1 gennaio. Mamadou Coulibaly, centrocampista del Pescara, racconta la sua storia.

Tutto ha inizio in Senegal, a Thies, dove la sua giornata tipo si svolgeva così. "Dormivo in un campo da calcio: la mattina mi svegliavo presto per andarmene - racconta il classe '99 a Sky Sport -. Era duro procurarsi del cibo. Mangiavo alle volte dei biscotti, altrimenti un panino: una metà la mattina, l'altra metà la sera. L'elemosina? Sì, in diverse occasioni mi hanno regalato dei soldi: due euro o cinque euro per comprarmi da mangiare". Dal Senegal alla Francia, da una zia, poi il trasferimento in Italia, per inseguire il suo sogno. "Ho sempre sognato di diventare calciatore: quando vedo le partite di Champions League o comunque tra grandi squadre, dico tra me e me che posso arrivarci, perché credo nei miei sogni". Chissà che Zeman possa farlo diventare un titolare inamovibile della Prima Squadra abruzzese.