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Parma, Calaiò non si fida dell’Ascoli: “Bisognerà affrontarli come se fosse il Palermo…”

Parma, Calaiò non si fida dell’Ascoli: “Bisognerà affrontarli come se fosse il Palermo…”

Le dichiarazioni dell'attaccante del Parma in vista della sfida contro l'Ascoli, in programma sabato pomeriggio fra le mura dello stadio Tardini

Mediagol7

Tredici punti conquistati in quattordici partite ed ultimo posto in classifica.

Non è un momento certamente positivo per l'Ascoli di Fulvio Fiorin ed Enzo Maresca, reduce da tre sconfitte di fila maturate in campionato contro Bari, Carpi e Foggia. E riflessioni, nel post-partita, relative alla guida tecnica da parte della società marchigiana. Alla fine, la dirigenza bianconera ha scelto di confermare la fiducia al duo Fiorin-Maresca. Ciò nonostante, la prossima gara, quella contro il Parma di Roberto D'Aversa, potrebbe risultare decisiva per il futuro dei due.

Per questo motivo, quella in programma sabato pomeriggio allo stadio Tardini, è una sfida che l'attaccante del Parma, Emanuele Calaiò, non intende sottovalutare. "L'Ascoli era la squadra peggiore che ci potesse capitare, nonostante la sua crisi. I giocatori sono tutti con l'allenatore: verranno al Tardini per giocare con il coltello tra i denti, perché sono ultimi e vorranno fare bella figura - ha dichiarato il centravanti originario di Palermo, come riportato dal 'Corriere Adriatico' -. Non dovremo sottovalutarli, continuando a lavorare, ad esprimere il nostro gioco ed essere cattivi. Mi auguro che la nostra squadra sabato dimostri la maturità di saper stare sul pezzo e di affrontare la partita con l'Ascoli come se fosse quella con il Palermo. Ora c'è molto equilibrio, bisogna stare sempre attenti, a partire dal prossimo impegno contro i bianconeri. Sarà una gara a doppio taglio e molto rischiosa".