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PALERMO-PARMA 1-1:COMMENTO 1° TEMPO

PALERMO-PARMA 1-1:COMMENTO 1° TEMPO

Primo tempo combattuto tra Palermo e Parma, che si affrontano al Barbera per la tredicesima giornata di campionato. Per i rosanero la possibilità di allungare la serie di 5 risultati utili.

Mediagol8

Primo tempo combattuto tra Palermo e Parma, che si affrontano al Barbera per la tredicesima giornata di campionato. Per i rosanero la possibilità di allungare la serie di 5 risultati utili consecutivi, mentre per i ducali la speranza di cominciare una rimonta che col passare delle giornate appare sempre più complicata. Iachini conferma le indiscrezioni della vigilia che volevano Rigoni al fianco di Maresca e Barreto in mediana. Per il resto scelte pressoché identiche a quelle delle ultime uscite. Donadoni, con l'infermeria traboccante, si affida a Palladino e Cassano per tentare l'impresa in trasferta.

I padroni di casa cominciano subito col piglio giusto, portando al tiro Barreto, ma gli ospiti non stanno a guardare e ci provano su punizione con Cassano. In una prima frazione di gioco caratterizzata dai continui capovolgimenti di fronte, il Palermo è andato vicino al gol soprattutto con Vazquez che ha colto il palo dal limite dell'area, e con Rigoni che di testa ha mancato il bersaglio grosso da posizione favorevole. La retroguardia rosanero, oggi un po' meno attenta del solito, ha sofferto le incursioni di Gobbi, Palladino e Ristovski, imbeccati dal solito Cassano, con Sorrentino costretto a strigliare più volte i compagni.

Il gol del vantaggio rosanero è frutto di uno splendido schema: Maresca finta la conclusione su punizione e serve Barreto, che di prima smarca davanti alla porta Dybala. L'argentino a tu per tu con Iacobucci non sbaglia. Dopo tre minuti la frittata di Lazaar: il marocchino si fa scavalcare da un pallone innocuo e Palladino gli prende il tempo scavalcando Sorrentino con un pregiato tocco sotto che vale il pareggio.

Il Parma ci sta mettendo qualcosa in più, sarà forse la forza della disperazione per una squadra in odore di penalizzazione e già ampiamente ultima in classifica. Gli uomini di Donadoni sono apparsi più decisi, più squadra, ma hanno sofferto le iniziative individuali di Dybala e Vazquez. Il Palermo ha aspettato, costruendo più sulle intuizioni dei singoli che sulla manovra. Il vantaggio poteva essere di importanza capitale, ma un errore di Lazaar lo ha vanificato.