palermo

Zauli: “Vazquez, fai come me. Contro il Chievo devi dare una scossa con il tuo comportamento”

Zauli: “Vazquez, fai come me. Contro il Chievo devi dare una scossa con il tuo comportamento”

Le parole dell'ex numero 10 del Palermo

Mediagol7

L'ex fantasista del Palermo, Lamberto Zauli, è stato intervistato dal 'Corriere dello Sport'. Ecco le sue dichiarazioni. "Gli allenatori si aspettano sempre qualcosa in più da un numero 10? Nessuno te lo spiattella in faccia ma si intuisce da come si preparano le partite e dall'invito a passarti immediatamente il pallone. Messaggi indiretti dai quali ti rendi conto che sei il dieci e che devi lasciare l'impronta. Ho portato dietro con orgoglio l'etichetta dello Zidane della B e del Triveneto, mi chiamavano il principe per il mio modo di essere. Ho sempre avuto equilibrio e  a 44 anni mi si riconosce soprattutto quello, perché il calciatore diventa storia e l'uomo rimane e va apprezzato - ha detto Zauli -. Questo è il complimento più bello che possa ricevere. Ho letto qualche intervista e Francola pensa allo stesso modo. Un episodio che mi appartiene? Al Renzo Barbera, contro il Verona, subimmo gol dopo venti minuti e alla ripresa del gioco palla al piede puntai dritto verso l'area di rigore avversaria saltando uno, due, tre giocatori prima di ricevere fallo. Corini mi esortò: 'Bravo, sono sicuro che ribalteremo il risultato'. Infatti Toni segnò tre gol. Avevo provato con un gesto a trascinare la squadra e Corini mi aveva letto nel pensiero. Una delle cose più belle che mi siano rimaste. Da Vazquez contro il Chievo mi aspetto lo stesso comportamento".