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Zamparini riparte per costruire il nuovo Palermo. Settimana fondamentale per definire le strategie con Di Marzio e Ballardini

Zamparini riparte per costruire il nuovo Palermo. Settimana fondamentale per definire le strategie con Di Marzio e Ballardini

Settimana di incontri e decisioni per il patron.

Mediagol3

Ogni anno si compone di 52 settimane, ma non c'è dubbio che quella che comincia oggi sia per il futuro del Palermo una delle più importanti.

Al momento non si può prevedere quando e se le trattative per la cessione della società avranno esito, ma anche qualora non dovessero esserci svolte decisive sul fronte societario, quello attuale rimane comunque un periodo dell'anno fondamentale perché porterà alla definizione dell'organigramma tecnico e dirigenziale della prossima stagione. Le due questioni principali su cui incardinare tutte le altre decisioni sono quelle legate alla conferma di Ballardini e al nuovo rapporto che dovrebbe legare Gianni Di Marzio ai rosanero.

I due sono stati fondamentali nella galoppata che ha portato il Palermo dal penultimo posto alla salvezza in questo finale di stagione e la sensazione è che Maurizio Zamparini abbia tutta la volontà di affidarsi a loro per l'anno prossimo. Gianni Di Marzio ufficialmente doveva soprattutto esprimere delle valutazioni sui giocatori che compongono l'organico rosanero, concentrandosi sui calciatori dell'est che nelle ultime sessioni di mercato sono spesso stati al centro di trattative da parte dei rosanero. In realtà l'ex tecnico ha fatto molto di più, fungendo da autentico raccordo tra la società, l'allenatore e la squadra. Adesso che la stagione è finita, la salvezza è stata ottenuta e le relazioni sull'organico sono sulla scrivania di Zamparini ci si attende che il patron premi il buon lavoro dell'esperto dirigente proponendogli una conferma. Da capire se si tratterà della stessa mansione di consulente personale del presidente, oppure di un ruolo ufficiale nell'organigramma societario. Oggi dovrebbe finalmente essere fatta chiarezza, visto che è previsto un incontro tra i due.

L'altro grande protagonista non-giocatore della salvezza è senza dubbio Davide Ballardini. Il tecnico è riuscito a toccare le corde giuste della squadra e a trovare la configurazione tattica più adatta a far rendere al meglio l'organico a disposizione. Col suo 3-4-1-2 ha raggranellato quei punti necessari a superare il Carpi e a garantire ai suoi un altro anno nella massima divisione. Il contratto c'è già e il presidente ha già dichiarato più volte che si ripartirà dal tecnico di Ravenna, ma la certezza la si avrà soltanto quando i due si vedranno per definire le strategie della prossima stagione. Le voci su un possibile incontro tra il patron e l'allenatore si susseguono da giorni, ma domani dovrebbe essere finalmente il giorno giusto. Ballardini vuole qualche rassicurazione tecnica, ben conscio di quanto le uscite di Sorrentino e Vazquez pesino sul valore dell'organico. Probabile che Zamparini garantisca il suo impegno sul mercato e che la storia tra Ballardini e i rosanero continui.