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Zamparini (integrale): “Tutto su Foschi e il suo erede. Mercato? Ci pensiamo io e Di Marzio. Calendario pilotato, sui cinesi e Cascio…”

Tutte le dichiarazioni rilasciate dal presidente del Palermo presente alla SportArena di Bad Kleinkirchheim.

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Bad Kleinkirchheim (dai nostri inviati) - All'indomani delle dimissioni di Rino Foschi e del match-amichevole perso contro il Balmaz, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha raggiunto il campo della SportArena di Bad.

Colloquio con Ballardini e anche con parte della squadra, ma prima un'intervista in cui ha trattato diversi argomenti, tra cui anche il nodo ds. "Gli eredi di Foschi? Sto valutando già due-tre profili. Ieri ho parlato a lungo con Gianni Di Marzio, entro lunedì avremo il nome - ha spiegato -. Il nome più caldo è quello di Faggiano? Non saprei, lo dite voi se una cosa è fredda o calda. L'addio di Foschi? Le sue problematiche fisiche le conosceva solo lui, io non ne ero a conoscenza. Io mi ricordavo il Foschi di sei anni fa, quando litigavamo tutte le settimane. Adesso sono rimasto sconcertato per come l'ho ritrovato, probabilmente non ce la faceva più fisicamente e psicologicamente. Condurre una campagna acquisti non è una cosa semplice. La cosa che mi ha preoccupato è che a inizio estate gli avevo dato un compitino, cioè quello di trovare due difensori, tre centrocampisti, un esterno alto e un attaccante. Fino ad oggi nessun nome, fortuna che mi sto iniziando a muovere in prima persona. La settimana prossima arriveranno i primi acquisti - ha aggiunto Zamparini -. Io Foschi non lo sentivo da un po' di giorni. Ieri ho rotto gli indugi con Di Marzio e gli ho detto di segnalarmi un profilo giovane, un grande lavoratore. Faggiano? Ripeto, le caratteristiche: giovane, grande lavoratore, bravo e che abbia voglia di lavorare con me e Di Marzio".