Zamparini: “Giocatori contro l’allenatore. Stellone gradito alla squadra, forse il problema di Tedino…”

Poche battute ma estremamente significative.

Nel corso di una breve intervista rilasciata a "Il Giornale di Sicilia", Maurizio Zamparini illustra le principali ragioni alla base dell'esonero di Bruno Tedino. Il tecnico trevigiano è stato sollevato ieri dall'incarico ed il suo successore sarà nuovamente Roberto Stellone ancora contrattualmente legato al club di Viale del Fante. Staffetta già consumatasi la scorsa stagione quando con il tecnico romano alla guida il Palermo conquistò la finale play-off poi persa tra polemiche, episodi controversi ed aspre recriminazioni contro il Frosinone. Ultimo atto della scorsa stagione che è ancora oggetto di appendici nelle aule di tribunale sia in sede di giustizia sportiva che ordinaria.

Queste le dichiarazioni del patron friulano rilasciate al noto quotidiano regionale.

"La partita di Brescia è stata un disastro, mi è sembrato che i giocatori giocassero contro l’allenatore. Anche per questo abbiamo dovuto prendere provvedimenti. Dai sondaggi fatti da Foschi all’interno dello spogliatoio, Stellone risulta un nome gradito alla squadra. Ecco, uno dei problemi che ha avuto Tedino forse è proprio questo".