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Zamparini chiude a Bergessio e fa il bilancio del mercato. L’80% dei nostri lettori boccia la campagna acquisti

Zamparini chiude a Bergessio e fa il bilancio del mercato. L’80% dei nostri lettori boccia la campagna acquisti

.Zamparini ha fatto un suo personale bilancio sul mercato rosanero. Bergessio non arriverà perché non è considerato determinante. I nostri lettori bocciano la campagna acquisti "si doveva fare di più".

Mediagol3

Gli umori della piazza rosanero non si sono ancora assestati dopo il movimentato finale del calciomercato, in cui i tifosi del Palermo sono passati dal sogno Balotelli all'ipotesi Bergessio, passando dai vari Iemmello, Ciofani, Cassano, Palacio, Taarabt e Galabinov.

In molti erano andati a dormire mercoledì convinti che alla fine sarebbe arrivato l'argentino ex Sampdoria e Catania, non una primissima scelta, ma comunque un giocatore di ruolo che ha spesso raggiunto la doppia cifra nel nostro campionato. Invece ieri è arrivata l'ennesima doccia fredda, col trasferimento irrimediabilmente saltato. Il classe '84 non sarà un calciatore del Palermo. Nonostante l'ottimismo filtrato nella notte tra mercoledì e giovedì e i numerosi colloqui tra l'entourage dell'argentino e la dirigenza rosanero, l'ex Atlas non tornerà in Sicilia. Decisivo il 'no' da parte di Maurizio Zamparini, non convinto appieno della bontà dell'operazione. "In attacco non siamo riusciti a concludere per un giocatore determinante" la posizione del presidente, la cui volontà sarebbe stata quella di aprire i cordoni della borsa soltanto per un giocatore in grado di garantire il salto di qualità. "Bergessio? E che colpo sarebbe stato? Per accontentare chi? Ha 32 anni, negli ultimi due ha realizzato briciole di gol" ha dichiarato quest'oggi il patron al Corriere dello Sport, chiudendo di fatto ogni discorso. Ma già l'attaccante si era attribuito il merito (o la colpa, a seconda dei punti di vista) di aver fatto saltare il banco, facendosi bello davanti ai suoi ex tifosi catanesi. "Qui si parla troppo, non sono andato al Palermo perché non ho voluto io! Io non dimentico niente, aspetto delle scuse di tanti" aveva scritto su Twitter l'ex punta etnea che però ha cancellato presto il tweet. Insomma, l'unica certezza rimane che Gonzalo Bergessio non ha firmato col Palermo e che salvo miracoli non lo farà mai.

Ieri anche Zamparini ha fatto il suo personale bilancio del mercato rosanero, con un comunicato sul sito ufficiale del club che è stato spunto di grandi discussioni tra i tifosi.  "Il nostro mercato era condizionato dalle cessioni di Sorrentino, Gonzalez, Lazaar, Maresca, Vazquez e Gilardino. Al posto di Gonzalez è stato ceduto Struna e siamo contenti di aver tenuto il difensore costaricano. Pertanto con il nuovo Direttore Sportivo Daniele Faggiano la società ha operato nel seguente modo: In uscita per fine contratto Sorrentino ed in entrata Posavec, Marson e Fulignati. In uscita Struna ed in entrata Rajkovic. In uscita Lazaar ed in entrata Aleesami. In uscita per fine contratto Maresca ed in entrata Bruno Henrique, Bouy, Gazzi. Cessione di Vazquez ed in entrata Sallai, Embalo, Bentivegna e Lo Faso. Cessione di Gilardino ed in entrata Nestorovski e Diamanti. Riassumendo: per un totale di sei uscite, abbiamo operato dodici operazioni in entrata non conteggiando Posavec e Marson già in organico nella stagione 2015/2016. Siamo certi di aver rinforzato in maniera importante sia la difesa che il centrocampo. In attacco non siamo riusciti a concludere per un giocatore determinante, oltre a Diamanti, che a nostro parere con Nestorovski compensa ampiamente l'uscita di Gilardino. Dispiace che per i media il Palermo non abbia operato per rafforzarsi. Per noi l’ha fatto nell'ottica che il nostro allenatore attui un gioco propositivo nel quale crede e per il quale ha sostituito Iachini".

Un discorso numericamente impeccabile, che però cozza con le sensazioni dei tifosi. Se su difesa e centrocampo non ci sono grosse discordanze tra il parere del patron e quello dei sostenitori rosanero, il vero nodo della questione è il reparto offensivo. Secondo i tifosi il mancato arrivo di un attaccante di qualità - che lo stesso Zamparini ammette sarebbe potuto servire, visto che si passerà da Gilardino a Nestorovski - pesa parecchio nel bilancio complessivo, come rimane tutta da dimostrare l'equivalenza tecnica di certi avvicendamenti. Di sicuro il Palermo di oggi ha più giovani e più potenziale di quello dell'anno scorso, ma non è detto che il valore in prospettiva di talenti interessantissimi come Betivegna, Embalo, Lo Faso, Sallai, Balogh e l'innesto di Diamanti riescano a bilanciare l'apporto tecnico che garantiva un giocatore come Vazquez. Nel nostro SONDAGGIO, che chiedeva ai tifosi di giudicare il mercato rosanero scegliendo tra ottimo, discreto, insufficiente e pessimo, il 20% ha scelto le due voci positive, il 36% ha valutato pessima la campagna acquisti del club, e ben il 44% ha votato insufficiente. Il dato che più impressiona è che nel complesso addirittura l'80% abbia bocciato il mercato di Zamparini e Faggiano, seppure i movimenti degli ultimi 7 giorni abbiano convinto gran parte della tifoseria a passare dal pessimo all'insufficiente. Sostanzialmente per gran parte dei nostri lettori questo mercato non è stato un fallimento, ma qualcosa in più si sarebbe dovuto fare. Adesso toccherà a Ballardini dimostrare che da questo gruppo si può tirare fuori comunque una squadra in grado di competere per la salvezza.

Mariano Calò