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Zamparini: “Campionato disgraziato, che Dio ce la mandi buona. Addio Schelotto? I suoi procuratori ci avevano assicurato che…”

Zamparini: “Campionato disgraziato, che Dio ce la mandi buona. Addio Schelotto? I suoi procuratori ci avevano assicurato che…”

Le spiegazioni del presidente.

Mediagol40

"Stiamo vivendo un campionato particolarmente disgraziato, che Dio ce la mandi buona". Esordisce così il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, che in un'intervista al 'Giornale di Sicilia' ha spiegato cosa è successo relativamente all'addio di Schelotto. "A proposito del mancato tesseramento di Barros Schelotto, ci sono certi aspetti che non abbiamo approfondito come dovevamo, ma quando ci siamo resi conto che c’erano problemi, tutte le componenti del club si sono attivate per risolverli", ha aggiunto.

Fidarsi è bene, ma... -I suoi procuratori ci avevano assicurato che era in possesso del passaporto comunitario, però non era così e grazie a noi Schelotto sta ottenendo la cittadinanza italiana. Di incomprensioni ve ne sono state parecchie. "Quanto al riconoscimento dello status di allenatore, probabilmente i suoi sponsor pensavano che in Italia funzionasse come in Spagna, dove le regole Uefa sono recepite diversamente e anche tre anni in panchina in Sud America sono sufficienti in un modo o nell’altro per allenare”.

Nuova coppia - Insomma, poca chiarezza e gioco delle parti che non hanno impedito che il matrimonio si celebrasse. "Credevo molto nelle sue qualità tecniche - ha proseguito Zamparini -. Adesso punterò sulla coppia Bosi-Tedesco, per il bene del Palermo".