"Papà ha già avuto un paio di infarti e da quando sono arrivato in Italia ha smesso di lavorare". Lo ha detto Samir Ujkani, intervistato da La Gazzetta dello Sport. Il portiere kosovaro del Palermo ha parlato del suo passato e della sua famigla. "Ora provvedo io ai miei, mando tutti i soldi a casa e i miei genitori pensano a gestirli, siamo una famiglia unita. Mio fratello gioca a calcio da difensore in Belgio, è stato anche al Brindisi, mia sorella fa l'infermiera - ha dichiarato Ujkani -. Tutte le estati torno in Kosovo. La prima volta ebbi un impatto molto duro, mancavo da 7 anni e la prima settimana ho pianto ininterrottamente. Senza la mobilitazione del mondo intero oggi il Kosovo non esisterebbe".
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UJKANI: “Ora spedisco soldi alla mia famiglia”
"Papà ha già avuto un paio di infarti e da quando sono arrivato in Italia ha smesso di lavorare". Lo ha detto Samir Ujkani, intervistato da La Gazzetta dello Sport. Il portiere kosovaro.
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